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Guerra Ucraina Russia, Draghi dopo la telefonata con Putin: "Non vedo spiragli di pace"

©Ansa

Il presidente ucraino chiede l'invio di armi pesanti che possano contrastare l'esercito russo. "Nessun poliziotto globale sarà in grado di fermarci", dice Vladimir Putin, "la Russia sta diventando più forte grazie alle sanzioni". Mossa della Commissione europea per la confisca dei beni degli oligarchi che cercano di sottrarsi alle sanzioni. Gb impone tassa sui profitti ai giganti di petrolio e gas

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Mattarella: "Premere su Russia perché cessi ostilità"

L’Italia ritiene che occorra "premere sulla Federazione Russa perché venga indotta a interrompere le ostilità e si giunga ad una tregua". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell’incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Algerina, Abdelmadjid Tebboune, in Visita di Stato in Italia.
- di Costanza Ruggeri

Putin: "furto" asset russi da Occidente non aiuta

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha definito "furto" la decisione europea di congelare miliardi di beni degli oligarchi. "Il furto di asset da parte dell'Occidente non porterà a nulla di buono", ha detto intervenendo in videoconferenza alla sessione plenaria del Forum economico eurasiatico. 
- di Costanza Ruggeri

Rublo amplia calo sull'euro (-10%) e dollaro (-7,1%)

Il rublo amplia il calo su euro e dollaro, interrompendo il rally dei giorni scorsi dopo che la Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11%. La valuta di Mosca cede del 10% sulla moneta unica e del 7,1% sul biglietto verde. Al cambio attuale per un euro servono 67,8 rubli e per un dollaro ne occorrono 63,5. 
- di Costanza Ruggeri

Putin: "Chi prova a isolarci danneggia solo se stesso"

"In un mondo come quello contemporaneo, un Paese come la Russia non si può mettere da parte, isolare, chi ci prova crea danni prima di tutto a se stesso". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin intervenendo in videoconferenza alla sessione plenaria del Forum economico eurasiatico. 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, situazione "molto difficile, servono armi più potenti"

La situazione sul campo "e' molto difficile", per far fronte all'offensiva russa le forze ucraine hanno un "disperato bisogno di armi in grado di colpire il nemico a distanze maggiori": lo ha scritto su Telegram il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhnyi, secondo quanto riferisce l'agenzia Ukrinform. "E' molto difficile per noi, ma siamo in piedi. Stiamo combattendo per ogni sezione della prima linea, per ogni insediamento. Le armi e le attrezzature occidentali ci aiutano a scacciare il nemico dalla nostra terra. Siamo grati per l'assistenza tecnica internazionale fornita - ha scritto Zaluzhnyi -. Allo stesso tempo, abbiamo un disperato bisogno di armi in grado di colpire il nemico a distanze maggiori. E su questo non devono esserci ritardi, perché il prezzo del ritardo è misurato dalle vite del nostro popolo che ha protetto il mondo dal ruscismo".
- di Costanza Ruggeri

La Russia rimuove il limite d'età per l'arruolamento dei soldati

La legge attuale consente a qualsiasi cittadino di età compresa tra i 18 e i 40 anni di entare nelle forze armate firmando un contratto. Attesa la firma del presidente russo Vladimir Putin per diventare legge.
- di Costanza Ruggeri

Metsola: "Su sanzioni difficile mantenere unità"

"L'unità europea e' stata notevole e questo dovrebbe essere anche il piano per il futuro", ma "più andremo avanti nelle sanzioni (alla Russia, ndr), più sarà difficile, poiché ci sono realtà diverse nei diversi Paesi" membri. Lo ha detto all'AGI la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, commentando le dichiarazioni del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che intervenendo in collegamento video con il World Economic Forum ha affermato che non vede ancora un'Europa unita sulla posizione da prendere nei confronti della guerra.
 
- di Costanza Ruggeri

Assedio Severodonetsk, città sotto "il fuoco costante dei russi"

Severodonetsk, la città ucraina situata nella regione orientale di Luhansk, è sotto "il fuoco costante" dei russi da una settimana e mezza. Lo ha dichiarato il capo dell'amministrazione civile e militare di Sevorodonetsk, Alexander Stryuk, in un'intervista alla radio Nv. Secondo Stryuk, si crede che circa 13mila persone si trovino ancora nella città, molte delle quali nei rifugi. Inoltre, ha precisato, circa il 90% degli edifici della città sono stati danneggiati nei bombardamenti.
- di Costanza Ruggeri

Scholz: "Non ci sarà una pace imposta"

"Putin negozierà la pace solo se si renderà conto che non può vincere la difesa ucraina". A dichiararlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz intervenendo al Forum di Davos, sottolineando che "non ci sarà alcuna pace imposta. L'Ucraina non la accetterà, e nemmeno noi".
- di Costanza Ruggeri

Cremlino, "Kiev accetti la realtà e nostre richieste"

Mosca sta aspettando che Kiev si renda conto della situazione de facto e accetti le richieste della Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Mosca si aspetta che Kiev accetti le sue richieste e sia consapevole della situazione attuale", ha detto Peskov.
 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, danneggiato il 90% delle abitazioni di Severodonetsk

"Circa il 90% delle abitazioni di Severodonetsk è stato danneggiato dai bombardamenti", ha dichiarato il capo dell'amministrazione militare Oleksandr Stryuk alla stazione radio ucraina NV. "La città è stata sottoposta a un fuoco costante negli ultimi dieci giorni", ha aggiunto. "Circa 12-13mila persone si trovano ancora in città, molte delle quali si sono rifugiate negli scantinati", ha affermato. 

- di Costanza Ruggeri

Nabiulinna: "Banche svalutino saldi sanzioni"

"Il settore bancario deve continuare la svalutazione dei saldi in mezzo alle sanzioni" imposte dall'occidente. Lo ha detto Elvira Nabiullina, governatrice della Banca centrale della Federazione russa.
 
- di Costanza Ruggeri

Nabiullina: "Ricapitalizzazione potrebbe non bastare"

"In questa crisi la ricapitalizzazione fiscale delle banche attraverso le obbligazioni di prestito federale potrebbe essere insufficiente". Lo ha detto Elvira Nabiullina, governatrice della Banca centrale della Federazione russa. 
- di Costanza Ruggeri

Premier Finlandia Sanna Marin in visita a Irpin

Il primo ministro finlandese Sanna Marin ha visitato Irpin. Lo ha riferito il Consiglio comunale, ricordando che oltre il 70% della città è stato danneggiato dalla guerra. Lo riporta Unian pubblicando le foto della visita. "Abbiamo mostrato le conseguenze della 'pace russa' lasciata dagli occupanti e discusso la questione dell'assistenza nella ricostruzione della nostra città", ha detto la segretaria del consiglio comunale Angela Makeyeva ringraziando la  Finlandia per la sua posizione sull'integrità territoriale dell'Ucraina, l'imposizione di severe sanzioni contro la Russia e il supporto e l'assistenza militari. 
- di Costanza Ruggeri

Russia abbassa tassi interesse di 300 punti base all'11%

La Banca di Russia ha deciso di tagliare il tasso d'interesse di riferimento di 300 punti base, portandolo all'11%, dopo aver rilevato un rallentamento nell'evoluzione dell'aumento dei prezzi, anche a causa dell'apprezzamento del rublo, che ha raggiunto i massimi di quattro anni rispetto al dollaro e di sette anni rispetto all'euro. Il 28 febbraio la Banca di Russia è stata costretta ad aumentare i tassi di interesse dal 9,50% al 20% per rispondere con urgenza all'impatto sull'inflazione e sulla stabilità finanziaria del Paese delle sanzioni internazionali imposte dall'Occidente dopo l'invasione dell'Ucraina.
 
- di Costanza Ruggeri

Draghi: "Crisi mettono a dura prova coesione sociale"

"La guerra in Ucraina rende i nostri sforzi di cambiamento più complessi e, al tempo stesso, ancora più necessari. Il mercato dell’energia vive una fase di enorme volatilità, che penalizza i lavoratori e le imprese. I blocchi alle esportazioni, i colli di bottiglia negli approvvigionamenti, i ritardi nelle consegne hanno messo in luce la delicatezza dei nostri sistemi industriali. Queste crisi colpiscono in particolare i cittadini più vulnerabili, le realtà sociali più fragili, e mettono a dura prova la coesione sociale. Ci costringono a ripensare la nostra politica energetica, le nostre catene produttive, il nostro sistema di filiera". Lo ha detto il premier Mario Draghi in un passaggio del suo intervento al XIX Congresso confederale della Cisl alla Fiera di Roma. 
- di Costanza Ruggeri

Rublo scende ai minimi in sei giorni contro il dollaro

Il rublo russo è sceso rispetto al dollaro Usa nella sessione europea di giovedì, mentre la banca centrale russa ha ridotto il suo tasso di riferimento di 300 punti base a causa delle difficili condizioni esterne che hanno danneggiato l'attività economica. Il consiglio di amministrazione della Banca di Russia ha deciso di tagliare il tasso di riferimento all'11 dal 14%. La banca centrale ha dichiarato che terrà conto della dinamica dell'inflazione effettiva e attesa rispetto all'obiettivo e dei processi di trasformazione economica, nonché dei rischi posti dalle condizioni interne ed esterne e della reazione dei mercati finanziari, e tiene aperta la prospettiva di una riduzione del tasso di riferimento nelle prossime riunioni.
 
- di Costanza Ruggeri

Zelensky insiste: "Non faremo alcuna cessione territoriale"

Nessun cambiamento sui confini in cambio del cessate il fuoco. Lo ha ribadito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio postato su Telegram, respingendo qualsiasi ipotesi di cessioni territoriali in cambio della pace con la Russia. Ipotesi emerse, sostiene il presidente ucraino,  in alcuni media occidentali. 

- di Costanza Ruggeri

Scholz: "Renderemo Ue e Germania autonome da energia russa"

"Rederemo la Germania e l'Europa indipendenti dall'energia russa". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz intervenendo al World economic forum di Davos. "Sul fronte del carbone in autunno sarà praticamente cosa fatta. L'uscita dal petrolio e' prevista per la fine dell'anno. Anche su gas lavoriamo molto intensamente all'autonomia", ha aggiunto. 

- di Costanza Ruggeri

A Kherson obbligatorio indicare i prezzi in rubli

Le autorità russe della regione di Kherson hanno reso obbligatorio che i prezzi dei prodotti in vendita siano indicati sia nella moneta ucraina, la grivnia, sia in rubli. Lo ha detto il capo dell'amministrazione militare-civile della regione di Kherson, Volodymyr Saldo. "Nella regione di Kherson e' in vigore un atto legale che obbliga a denominare ogni prezzo nelle due valute, sia la grivnia che il rublo". Il sistema a doppia valuta e' stato introdotto nell'oblast di Kherson lo scorso 23 maggio. Il tasso di cambio attuale e' di due rubli per una grivnia e tutte le transazioni non in contanti si devono svolgere solo in rubli
- di stefano.santini