Chi è Bortnikov, il capo dell'FSB che parte dell'elite russa vorrebbe al posto di Putin
Secondo l'intelligence ucraina, a Mosca un gruppo di persone di alta influenza sarebbe contrario allo 'zar' e vorrebbe che la sua leadership andasse al direttore del Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa
Gli 007 ucraini sostengono che "nell'élite russa si sta formando un gruppo di persone contrarie a Putin che starebbero considerando la sua fine" spingendosi a ipotizzare tre morti possibili: avvelenamento, malattia improvvisa, incidente. E a prendere il posto dello ‘zar’ potrebbe essere, sempre secondo l'intelligence ucraina, il direttore del Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa Alexander Bortnikov
GUARDA IL VIDEO: Chi è Alexander Bortnikov, il capo dei servizi segreti russi
In Russia dunque, ci sarebbe un gruppo di figure influenti contrarie al presidente. E a una certa parte di questa élite politica piacerebbe proprio il nome di Bortnikov come successore di Putin
Putin, dalla malattia alla paura di essere avvelenato: le indiscrezioni sul leader russo
Come scriveva il Guardian a inizio febbraio, quella di Bortnikov è una figura chiave nell’entourage di Putin. È il capo per la sicurezza della Federazione russa e, proprio per questo gioca, un ruolo fondamentale “nel far si che Putin mantenga il controllo sulla nazione”
Secondo diverse analisi circolate negli ultimi mesi, la sua figura è sì criuciale, ma non tanto influente e tanto vicina a Putin rispetto ad altre, come ad esempio quella di Sergei Shoigu, ministro della Difesa
