Usa, uragano Ida tocca terra in Louisiana. Biden: 'Ci prepariamo al peggio'. FOTO

L'uragano di categoria 4, con venti oltre i 220 km/h, è arrivato nello Stato lo stesso giorno di quello che nel 2005 causò oltre 1.800 morti. L'aeroporto di New Orleans ha cancellato tutti i voli in partenza e in arrivo previsti per oggi. I cittadini stanno evacuando New Orleans e i negozi hanno blindato le vetrine con il legno. Le persone senza elettricità sono già 65.000 e in diverse piccole località costiere è in vigore il coprifuoco. Il presidente Usa: "È devastante, mette a rischio vite umane"

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L'uragano di categoria 4 Ida ha toccato terra in Louisiana con venti oltre i 220 km/h, più forti di quelli di Katrina che esattamente 16 anni fa devastò New Orleans. Il timore è che passi alla categoria 5, la più elevata, esono solo cinque gli uragani di tale forza che si sono finora abbattuti sugli Stati Uniti: Michael nel 2018, Andrew nel 1992, Camille nel 1969 e il Labor Day Hurricane del 1935. E il presidente Joe Biden avverte: "È devastante, va preso seriamente, è pericoloso e mette a rischio vite umane. Preghiamo per il meglio ma ci prepariamo per il peggio"

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Migliaia di persone hanno lasciato New Orleans e l'area costiera della Louisiana per mettersi al riparo dall'uragano che, con le sue piogge torrenziali e venti ben oltre i 220 chilometri orari, minaccia di essere devastante

Usa, l'uragano Ida spaventa New Orleans: migliaia di evacuati

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Ida rischia di spazzare via e rendere inabitabili aree costiere dello Stato "per settimane o mesi", ha messo in guardia il National Weather Service, l'agenzia governativa per le previsioni meteorologiche

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New Orleans e la Louisiana si preparano da giorni ma l'organizzazione è complicata dal Covid. Gli ospedali sono pieni e non c'è stata possibilità di ricollocare i pazienti. Le strutture pubbliche di riparo allestite funzionano a capacità limitata per garantire il distanziamento sociale e ridurre il rischio di esposizione al virus in uno Stato che registra fra i tassi più bassi di vaccinazione in tutti gli Stati Uniti

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L'aeroporto di New Orleans ha cancellato tutti i voli in partenza e in arrivo previsti nella giornata di oggi

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Nella città i negozi hanno blindato le vetrine con il legno, i supermercati sono presi d'assalto, le case messe al sicuro come possibile, i turisti rispediti a casa. Fra i residenti la paura è molta, l'ulteriore timore è che Ida si muova lentamente a terra: questo significherebbe piogge più intense e quindi un più alto rischio di inondazioni soprattutto a New Orleans, che resta vulnerabile nonostante gli investimenti miliardari seguiti a Katrina

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Più di 122.000 case e oltre 285.000 utenti sono già senza elettricità in Louisiana, e New Orleans rischia di restare al buio per tre settimane. "I clienti che si trovano sulla traiettoria di Ida potrebbero subire blackout fino a tre settimane", ha avvertito Entergy New Orleans, l'utility della Louisiana. In diverse piccole località costiere è in vigore il coprifuoco e la forza imponente di Ida ha già costretto il 91% delle piattaforme petrolifere nel Golfo del Messico a fermare le loro attività, facendo intravedere un balzo dei prezzi del petrolio

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Ida si presenta come il test più serio e difficile per il sistema di argini allestito in Louisiana dopo Katrina che, il 29 agosto del 2005, esattamente 16 anni fa, colpì lo stato devastando New Orleans. Il bilancio fu di oltre 1.800 morti e danni per miliardi di dollari

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Alla base militare di Dover, dove ha accolto le salme dei 13 marine caduti in Afghanistan, Joe Biden segue gli sviluppi mantenendo costantemente aperta la comunicazione con la Federal Emergency Management Agency

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Il presidente ha già dichiarato lo stato di emergenza per la Louisiana e il Mississippi, aprendo la strada all'assistenza federale