Coronavirus, Australia: Melbourne deserta a causa del lockdown

Le restrizioni in città saranno in vigore fino al prossimo 28 settembre, mentre a partire da ottobre sarà attuato un graduale allentamento delle misure. LA FOTOGALLERY

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Melbourne, la città dello Stato di Victoria più colpita dalla seconda ondata di Coronavirus nel Paese, è in lockdown e appare completamente deserta

Coronavirus in Australia, lockdown stringente a Melbourne

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I nuovi provvedimenti restrittivi sono entrati in vigore a partire dallo scorso 2 agosto

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Le autorità hanno deciso di riadottare nuovi provvedimenti stringenti a causa della crescita dei contagi

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Secondo quanto dichiarato dal premier dello stato di Victoria, Daniel Andrews, le misure restrittive saranno in vigore fino al prossimo 28 settembre

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A partire da ottobre, poi, sarà attuato un graduale allentamento delle misure

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Nel frattempo, però, i nuovi provvedimenti restrittivi non sono stati accolti di buon grado da tutta la popolazione

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Nella prima settimana di settembre, infatti, la polizia ha arrestato almeno 17 persone durante scontri a Melbourne con circa 300 manifestanti che protestavano contro il lockdown

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Altre proteste, seppur più contenute, hanno invaso le strade di Sydney, Brisbane, Adelaide e Perth in "solidarietà" con Victoria e il suo capoluogo Melbourne

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All'inizio di agosto Melbourne ha chiuso le attività non essenziali e imposto il coprifuoco notturno

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La seconda città più popolosa dell'Australia sta attraversando la cosiddetta fase 4 nella gestione dell'epidemia nel Paese

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Le nuove restrizioni sono state rese necessarie da una recrudescenza dell'epidemia: nel giorno dell'annuncio della misure, a inizio agosto, erano stati registrati 429 casi e 13 morti (il bilancio peggiore dall'inizio dell'emergenza nel Paese)