La Cancelliera si è recata nella struttura carceraria di Hohenschoenhausen. Il luogo è stato trasformato in un memoriale per mantenere vivo il ricordo delle atrocità e delle vittime della polizia segreta dell'ex Germania Est. LA FOTOGALLERY
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha visitato nella capitale della Germania la prigione di Hohenschoenhausen, ex struttura della Stasi, la temuta polizia segreta dell'ex Germania Est -
Angela Merkel prima donna tra i più potenti al mondoLa struttura di Hohenschoenhausen dopo l'unificazione della Germania è stata trasformata in un memoriale e museo per ricordare le vittime dell'oppressione della Stasi -
Berlino, Angela Merkel visita il luogo dell'attentato di dicembre 2016La visita della Merkel in un luogo che ha visto le sofferenze di un grande numero di tedeschi sotto il regime comunista è ancora più significativa perché è avvenuta a soli due giorni dal 56esimo anniversario dell'inizio della costruzione del Muro di Berlino, che cade il 13 agosto 2017 -
Angela Merkel "Persona dell'anno" nel 2015Durante la visita la Cancelliera tedesca si è intrattenuta anche con Arno Drefke (a sinistra nella foto), un ex prigioniero della struttura berlinese -
Angela Merkel, pranzo con William e KateInsieme all'ex prigioniero la Merkel ha deposto una corona di fiori in ricordo delle vittime dell'oppressione della Stasi -
Gli articoli più condivisi su Angela Merkel sono falsi"Le ingiustizie che sono avvenute nella Repubblica Democratica Tedesca, che molte persone hanno sperimentato in modo terribile, non devono essere dimenticate", ha sottolineato la Merkel -
Le dichiarazioni di Angela MerkelPer la Cancelliera la visita in questo luogo di orrori del passato è anche uno stimolo a impegnarsi nella giusta direzione per il futuro: "Sembra tanto tempo fa, ma ci ammonisce a lavorare duramente per la libertà e la democrazia" -
Angela Merkel tra le donne in copertina su "Time"Nella sua visita la Cancelliera tedesca è stata accompagnata dal Ministro della Cultura Monika Gruetters (a sinistra nella foto) e dal direttore del memoriale Hubertus Knabe (a destra) -
Merkel, selfie e strette di mano con i rifugiati a Berlino