Helmut Kohl, l'ex cancelliere tedesco che riunì la Germania. FOTO

Si è appassionato alla politica fin da giovane, ha studiato Scienze politiche, Storia e Legge all'Università di Francoforte. Nel 1960 è stato eletto nel parlamento locale della Renania Palatinato. Nel 1976 è stato il candidato cancelliere della Cdu: le elezioni furono vinte dal Spd e Kohl divenne il leader dell’opposizione (foto del 1995, a Strasburgo al Consiglio d'Europa) -

La vittoria, però, era solo rimandata. Kohl è stato cancelliere tedesco dal primo ottobre 1982 al 27 ottobre 1998: fino al 1990 è stato a capo della Germania occidentale, poi della Germania unita (foto del 1983, con tra gli altri Kohl, George Bush e le rispettive mogli vicino al Muro di Berlino) -

Sotto il governo di Kohl, infatti, è caduto il muro di Berlino (nel 1989) e poi il Paese si è riunito (il 3 ottobre del 1990). L’ex cancelliere è considerato come il principale artefice della riunificazione: estimatori e avversari gli riconoscono come un successo il modo sicuro e deciso con cui ha guidato il processo (foto del 1990, con Kohl c’è anche il presidente sovietico Mikhail Gorbachev) -

Con i suoi 16 anni in carica, è stato il cancelliere democraticamente eletto più longevo della storia tedesca. In generale, è secondo solo a Otto von Bismarck (foto del 1987, con Kohl e il presidente Usa Ronald Reagan) -

Il suo governo ha attraversato anche gli anni della Guerra Fredda e ha visto la nascita dell’Europa. Insieme con il presidente francese François Mitterrand, infatti, Kohl è stato tra i maggiori sostenitori del Trattato di Maastricht, che ha istituito l'Ue (nella foto, Kohl a Maastricht per la sottoscrizione trattato il 7 febbraio 1992) -

Kohl è stato leader del Cdu, Unione Cristiano-Democratica, dal 1973 al 1998. Nel 2000, dopo il pesantissimo scandalo delle donazioni al partito, ha perso la presidenza onoraria (foto del 1998) -

Lo scandalo ha gettato ombre sulla figura di Kohl. Ma l’ex cancelliere è considerato un grande statista per i suoi successi politici: dalla riunificazione della Germania alla spinta per l’Unione europea (foto del 1990) –

Dalla fine della sua carriera politica ha tenuto un profilo basso. Non ha partecipato neppure alle celebrazioni per il ventennale delle caduta del Muro di Berlino, nel 2009. Nel 2004 era scampato miracolosamente allo tsunami in Sri Lanka (foto del 1996) -

Da anni Kohl era costretto su una sedia a rotelle, dopo una caduta in casa. Accanto a lui, quando è morto, c’era la seconda moglie Maike Kohl-Richter (con lui nella foto, del 2010), di 34 anni più giovane. La prima moglie, Hannelore Renner, sposata nel 1960, era morta suicida nel 2001, probabilmente per porre fine a sofferenze legate a una rara e dolorosa allergia alla luce. Hannelore gli aveva dato due figli: Walter e Peter –

Kohl con Angela Merkel nel 1991 –

L'ex cancelliere con l'attuale cancelliera nel 2009 -

Kohl e l'ex leader dell'Unione Sovietica Mikhail Gorbaciov nel 2005. I due furono protagonisti del processo che portò alla caduta del muro di Berlino nel 1989 e poi alla riunificazione delle due Germanie nel 1990 –

L’ex presidente francese Francois Mitterrand con Helmut Kohl, nel 1984, durante una cerimonia di riconciliazione tra Francia e Germania –

Kohl con la prima ministra britannica Margaret Thatcher e il presidente Usa Ronald Reagan, nel 1985 -

Kohl, Mikhail Gorbaciov e George Bush nel 2005 –

Francesco Cossiga e Helmut Kohl -

Giulio Andreotti con Helmut Kohl -

Stretta di mano tra Oscar Luigi Scalfaro e Kohl a Bonn, il 23 aprile 1997 -

Kohl, nella foto del 1998 a Davos, si è spento a 87 anni -