"Sono vittima delle minacce e della droga. Mi ha somministrato benzedrina - ha raccontato la giovane donna in Procura - Ho una lesione al naso, per la cocaina. Mi ha convinto a filmare i nostri rapporti sessuali: ha minacciato di inviare i video alla mia famiglia"
Una modella di 22 anni ha denunciato nei giorni scorsi alla Procura di Milano di essere stata minacciata, costretta a prostituirsi e violentata sotto l'effetto di cocaina e benzedrine, da un pr del capoluogo lombardo. Lo riporta Il Corriere della sera.
Le accuse
"Sono vittima delle minacce e della droga. Mi ha somministrato benzedrina - ha raccontato la giovane donna - Ho una lesione al naso, per la cocaina. Mi ha convinto a filmare i nostri rapporti sessuali: ha minacciato di inviare i video alla mia famiglia. Ho avuto rapporti sessuali con altri uomini, in sua presenza: mi ha obbligato a prostituirmi. Ha organizzato feste a base di droga e sesso... Io sono disposta a indicare i nomi di ogni persona coinvolta".
La vicenda
La ragazza, di origini italiane, nel marzo del 2021 aveva deciso di venire a Milano e avviare la procedura di cittadinanza. "Una conoscente mi ha fatto il nome di quest'uomo", attivo anche come pr nel circuito dei casting per modelle, e la giovane donna aveva deciso di soggiornare da lui, in un appartamento a pochi metri da un'agenzia di casting. Ne era nata una relazione. "Dopo pochissimo tempo, sono diventata completamente dipendente da lui". Intanto i documenti per la richiesta di cittadinanza non erano pronti. "In quel periodo non potevo lavorare, avevo problemi alla pelle del viso. Ha preso con insistenza a lamentarsi dell'assenza di soldi, accusandomi, e facendomi credere, abilissimo com'è nelle manipolazioni psicologiche, di essere io la responsabile", ha proseguito la modella. "Ha cominciato a picchiarmi e minacciare di rivelare che mi drogavo. Ero sotto ricatto. Un giorno mi ha detto di aver fatto sesso con me tutta la notte, ma ero così stordita che non riuscivo a ricordare niente". Alla fine la ragazza ha deciso di lasciare l'Italia dopo aver presentato denuncia tramite un legale.