Si tratta di un 25enne, che ieri era stato interrogato per tutta la giornata dopo che il suo coinquilino, Adrian Mihaes, di 45 anni, era stato trovato morto sgozzato in casa
È stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio volontario e portato nel carcere di Lodi l'uomo di origine africana, di 25 anni, che ieri era stato interrogato per tutta la giornata dopo che il suo coinquilino, Adrian Mihaes, romeno 45enne, era stato trovato morto sgozzato nella casa che talvolta condividevano a Caselle Lurani, nel Lodigiano. Il 25enne non ha ammesso nulla nel corso dell'interrogatorio.
La vicenda
Ieri Davide Bresciani, il 48enne proprietario dell'abitazione che ospitava i due, aveva spiegato di essersi svegliato all'arrivo dei carabinieri, chiamati da una vicina dopo le urla sentite provenire da casa sua, e di aver visto il 25enne defilarsi dal balcone di casa mentre l'uomo di 45 anni era appena stato sgozzato. La sera prima tutti e tre avevano festeggiato inisieme il compleanno del giovane. Gli inquirenti, intanto, hanno sequestrato una lama di taglierino insanguinata che si ritiene possa essere l'arma del delitto.