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Sparatoria a Milano, disposti i domiciliari per il rapper Kappa_24K

Lombardia

Il 4 luglio è stato condannato a 2 anni e 3 mesi per "detenzione e porto sulla pubblica via di arma da sparo ed esplosione in aria di più colpi" in "luogo pubblico affollato"

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Disposti i domiciliari Islam Abdel Karim, rapper 32enne noto come 'Kappa_24K', arrestato il 4 febbraio e condannato il 4 luglio a 2 anni e 3 mesi per "detenzione e porto sulla pubblica via di arma da sparo ed esplosione in aria di più colpi" in "luogo pubblico affollato". Il rapper, accusato di aver preso parte alla sparatoria dell'8 gennaio in piazza Monte Falterona, quartiere San Siro a Milano, passa quindi dal carcere ai domiciliari. Lo ha deciso il gup Tiziana Gueli che ha accolto l'istanza di scarcerazione formulata dal suo legale, l'avvocato Robert Ranieli, sulla base dell'attenuazione delle esigenze cautelari e del fatto che il cantante è stato condannato ad una pena inferiore ai 3 anni.

Il processo

Nel processo con rito abbreviato è stato condannato a 8 anni di reclusione anche il pregiudicato per fatti di droga Carlo Testa, 51 anni, finito in carcere per tentato omicidio. Sarebbe stato Testa, stando alle indagini della Squadra mobile e del pm Stefano Civardi, a ferire gravemente un 26enne egiziano, ma il vero obiettivo dell'agguato doveva essere proprio '24K'. La sparatoria in piazza era seguita ad un'escalation di violenze che avevano visto contrapposti due gruppi di rapper, quelli di San Siro e quelli di piazza Prealpi. Tra i motivi della lite gli sfottò tra le due 'crew' sul web, ossia il cosiddetto 'dissing' (una gara d'insulti), ma anche probabilmente la spartizione dei compensi dalle case discografiche.

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