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Incontro a Milano tra il sindaco Beppe Sala e Luigi Di Maio

Lombardia

Il primo cittadino e il leader di Insieme per il Futuro si sono visti nel capoluogo lombardo. Poco dopo Sala ha incontrato anche Benedetto Della Vedova, segretario nazionale di +Europa e sottosegretario agli Esteri

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È durato oltre un'ora e mezza l'incontro tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, leader di Insieme per il futuro, e il sindaco di Milano Beppe Sala. Il ministro ha lasciato in auto la casa del sindaco, nel quartiere centrale di Brera, e non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa. Ha soltanto salutato i maturandi del liceo classico Parini, che si trova nella stessa via.

Sala ha incontrato anche il sottosegretario Della Vedova

Sempre in mattinata, è durato poco meno di un'ora l'incontro tra il sindaco di Milano e il segretario nazionale di +Europa e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova. Al centro del dialogo, che come ha spiegato ai giornalisti il sottosegretario era già programmato, non si è parlato solo del tribunale dei brevetti che Milano vorrebbe ospitare, ma anche di politica. "Abbiamo fatto due chiacchiere su temi più politici e io ho spiegato al sindaco Sala quello che +Europa e Azione stanno facendo - ha spiegato Della Vedova parlando con la stampa al termine dell'incontro -. La federazione +Europa e Azione è un progetto liberal-democratico ancorato ai liberali europei, autonomo dalle coalizioni, a maggior ragione fintanto che il Pd insisterà ad avere come interlocutore principale il M5S di Conte. Quindi noi andiamo avanti su questo progetto che ormai è in campo da diversi mesi, lavoriamo su questa federazione".

Sala: "Anche con Di Maio abbiamo parlato del tribunale dei brevetti"

"Anche con Di Maio abbiamo parlato del Tribunale dei Brevetti. È il ministro degli Esteri", ha detto il sindaco Sala rispondendo brevemente ai giornalisti che lo hanno incalzato sull'incontro di stamattina. Il primo cittadino ha poi lasciato la sua abitazione in auto. 

Il post del sindaco del 23 giugno

L'incontro arriva a poche settimane dal post del primo cittadino in cui sui social aveva affermato che "sono il sindaco di Milano e sicuramente continuerò a svolgere questo ruolo", chiarendo la sua posizione sulle voci sul suo futuro oltre il capoluogo lombardo dopo giorni di indiscrezioni su un suo possibile ruolo da leader di un nuovo centro riformista e su un suo dialogo aperto con Luigi Di Maio, fresco di rottura con il Movimento 5 stelle. Nel post Sala aveva anche sottolineato che "la politica ora è la mia vita, non è sempre stato così - afferma il sindaco -, credo per mia fortuna, perché ho avuto la possibilità di mettermi alla prova in altri mondi, e lo sarà certamente anche in futuro. Per questo parlo con tutti e sono interessato al futuro del mio Paese".

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