L'imprenditore è indagato per omicidio colposo per la morte dell'operaio di 40 anni deceduto ieri dopo essere precipitato dal tetto di un capannone in via Staffora
Il titolare della società edile per la quale lavorava Ioan Vlonga, il 40enne di origini romene morto ieri dopo essere precipitato dal tetto di un capannone in via Staffora a Opera (Milano), è indagato per omicidio colposo. A iscrivere l'imprenditore nel registro degli indagati, per procedere poi con gli accertamenti tecnici, è stato il pm di turno Paolo Storari, il quale ha già trasmesso il fascicolo all'aggiunto Tiziana Siciliano, responsabile del dipartimento che si occupa anche di incidenti sul lavoro.
La ricostruzione dell'incidente sul lavoro
Secondo una prima ricostruzione risulta che l'operaio era salito sul tetto del capannone senza protezioni antinfortunistiche, come ad esempio il caschetto, per sistemare una parte del tetto in lamiera che presentava problemi a causa del maltempo dei giorni scorsi. All'improvviso ci sarebbe stato un cedimento e l'operaio sarebbe precipitato per almeno 4 metri. Al momento dell'incidente mortale c'era anche il fratello della vittima. Nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia.