In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Accolto ricorso Boban in primo grado, Milan deve risarcire 5 milioni

Lombardia

La sentenza si riferisce alla causa legale intentata dall'ex dirigente rossonero che aveva contestato le motivazioni poste dalla società alla base della rescissione contrattuale

Condividi:

Il ricorso di Zvominir Boban è stato parzialmente accolto dal tribunale di Milano che ha disposto un risarcimento di circa di circa 5 milioni di euro da parte del Milan. La sentenza di primo grado si riferisce alla causa legale intentata dall'ex dirigente rossonero che aveva contestato le motivazioni poste dalla società alla base della rescissione contrattuale.

Milan ricorrerà in appello

Boban, nove mesi dopo il suo insediamento, era stato allontanato dal Milan il 7 marzo scorso con un comunicato che ufficializzava la risoluzione del contratto con effetto immediato. Il Milan, a quanto si apprende, fiducioso che il suo operato venga valutato correttamente nei successivi gradi di giudizio, dopo aver visionato le motivazioni della sentenza è deciso a ricorrere in secondo grado sostenendo che ogni decisione è stata presa a tutela del club.

Il ruolo di Boban fino a marzo 2020

Da giugno 2019 al 7 marzo 2020 Boban, storico centrocampista dei rossoneri, è stato il Chief Football Officer del Milan. Il ritorno in quello che era stato il suo club ha coinciso con il rientro di un'altra grande bandiera come Paolo Maldini. Nell'ottica della proprietà americana, Boban e Maldini dovevano rappresentare l'anima del Milan per riportare il club rossonero ai vecchi fasti. A causare la rottura tra il dirigente e il Milan è stato il rapporto conflittuale con Ivan Gazidis. Il dirigente sudafricano è l'amministratore delegato del club e fedelissimo della proprietà americana. Boban e Gazidis non sarebbero stati d'accordo su alcune scelte della società. In particolare, il croato non avrebbe gradito il modus operandi di Gazidis che avrebbe contattato il tedesco Ralf Rangnick per affidargli la gestione tecnica del Milan nella stagione 2020-21 anche se lo stesso ad ha smentito che ci sia stato un contatto.

leggi anche

Boban-Milan c'è l’addio: la sua storia in rossonero