In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Coronavirus Lombardia, Fontana: "Sono convinto che dal 3/6 lombardi liberi di circolare"

Lombardia

Il presidente della Regione ha commentato i dati odierni sull'emergenza sanitaria e li ha definiti "tutti positivi e in miglioramento". Sono 382 i nuovi contagiati in Lombardia con 15.507 tamponi effettuati, per un totale di 88.183 positivi. Venti i decessi

Condividi:

"Sono convinto che dal 3 giugno i lombardi saranno liberi di circolare in tutta Italia". Lo ha dichiarato il presidente della Lombardia Attilio Fontana durante la diretta Facebook sull'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA). Secondo il presidente i numeri sono "tutti positivi e in miglioramento". Per questo è convinto che "la Lombardia rientrerà sicuramente nel novero delle regioni che avranno libertà di movimento".

I dati in Lombardia

Sono 382 i nuovi contagiati in Lombardia, pari al 64,4% dell'aumento odierno in Italia (593), con 15.507 tamponi effettuati per un totale di 88.183 positivi in Regione. Ieri c'erano stati 216 nuovi casi a cui andavano aggiunti 168 tamponi effettuati nel corso della settimana a Bergamo. In calo i nuovi decessi che sono 20, ieri 58, per un totale di 15.974 persone morte in Lombardia. In calo sia i ricoveri in terapia intensiva, meno 2, in totale 173, che negli altri reparti, meno 156, in totale 3.470.

Fontana: "La situazione sta migliorando"

"Abbiamo esaminato i dati relativi alla Regione Lombardia che abbiamo inviato all'istituto superiore di sanità - ha spiegato Fontana - e abbiamo potuto evidenziare come siano tutti estremamente positivi e tutti in miglioramento rispetto alle precedenti settimane questo vuol dire che la situazione sta sostanzialmente migliorando. Credo quindi - ha aggiunto - che, in previsione del provvedimento governativo in cui si stabilirà la riapertura delle singole Regioni e la possibilità di circolazione tra le diverse regioni, credo che la Lombardia rientrerà sicuramente nel novero delle regioni che avranno libertà di movimento". Il governatore si è detto "molto confidente sul provvedimento che verrà emanato dal Governo. E sono convinto - ha concluso - che dal tre giugno i lombardi saranno liberi di circolare in tutta Italia".