Map (Star) the World – Matera è l'opera di Vincenzo Marsiglia, visitabile fino al 12 gennaio a Sasso Caveoso e Sasso Barisano, i due quartieri di Materia patrimonio dell'Unesco. L'installazione si intreccia tra gli esterni e gli interni, in un laboratorio di innovazione artistica e tecnologica
I Sassi di Matera, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 1993, diventano il palcoscenico per l’installazione di Vincenzo Marsiglia, dal titolo “Map (Star) the World – Matera”. Ideata dalla Momart Gallery e curata da Matteo Galbiati, l’installazione parla di un dialogo inedito tra passato e futuro grazie all’arte digitale e alla realtà aumentata. L’artista italiano approda per la prima volta tra le primitive abitazioni rupestri, che hanno ispirato generazioni di creativi e registi proponendo una riflessione sul rapporto tra tradizione e avanguardia. Vincenzo Marsiglia ha inaugurato l’Art Fair di Parigi e l’Arte in Nuvola di Roma nel 2023, e ha lavorato nelle strutture medievali della Casa di Boccaccio a Certaldo.
L’evento
Fino al 12 gennaio 2025 sarà quindi possibile visitare e scoprire le ultime frontiere della creatività digitale tra la bellezza architettonica dei Sassi di Matera. Le installazioni prevedono origami luminosi, esperienze immersive e mappature in realtà mista in un percorso espositivo che si snoda tra esterni e interni. L’iniziativa trasforma il patrimonio storico della città, in un laboratorio di innovazione artistica e tecnologica. La Momart Gallery, poco distante dalla Piazza principale, ospita una mostra fatta con materiali tradizionali come legno e onice, accanto a opere più sperimentali come gli origami fluorescenti, che reinterpretano segni storici attraverso una lente contemporanea. La mostra, inoltre, propone un’esperienza immersiva con visori, che permette di sovrapporre elementi digitali a spazi fisici, trasformando la percezione di Matera e rivelandone una dimensione nuova.