Milano scopre il De Montel Terme Milano, il nuovo parco termale urbano

Lifestyle

La struttura riporta alla luce un gioiello del Liberty italiano progettato negli anni Venti dall'architetto Vietti Violi

ascolta articolo

Si è svolta in anteprima per la stampa la presentazione della storica struttura delle Ex Scuderie De Montel, che sarà inaugurata nel primo trimestre del 2025. Presenti Aldo Sansone, Direttore Generale del Gruppo De Montel, e Andrea Cornetti, AD Real Estate e Infrastrutture di Azimut Libera Impresa, che hanno accompagnato alla visita del cantiere gli ospiti presentando il progetto e lo stato dei lavori in fase di ultimazione. Nel corso della visita il direttore generale Aldo Sansone ha presentato alla stampa tutti i dettagli del più grande parco termale urbano soffermandosi in particolar modo sull’importanza che avrà tale luogo per la città di Milano, l'intervento alle Scuderie De Montel rappresenta uno dei più significativi progetti di riqualificazione conservativa di Milano, con oltre 16.000 metri quadri dedicati al relax e al benessere. La struttura, che include 6.000 metri quadri coperti e 10.000 metri quadri di aree verdi, riporta alla luce un gioiello del Liberty italiano progettato negli anni '20 dall'architetto Vietti Violi.

Il complesso potrà ospitare fino a 700 persone

Le Scuderie De Montel, un tempo simbolo dell’ippica milanese, hanno subito un lungo periodo di degrado fino a essere abbandonate negli anni '70. Oggi, grazie a un meticoloso restauro, svolto sotto il controllo costante della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio e alla valorizzazione della storica sorgente di acqua termale, il complesso si prepara a rinascere come polo di benessere aperto a tutti. De Montel – Terme Milano potrà ospitare fino a 700 persone contemporaneamente diventando il più grande complesso termale e benessere inserito nel contesto di una grande metropoli italiana. Nasce distinguendosi da subito per diverse azioni mirate alla sostenibilità sociale e ambientale, come il controllo delle emissioni di CO2 e la compensazione dell’impatto climatico attraverso la piantumazione di 3500 nuovi alberi all’interno della corte e del parco e di 230 all’anno per 10 anni nelle aree circostanti, l'installazione di pannelli solari per la produzione e l’utilizzo di energia rinnovabile e di materiali ecosostenibili per l’edilizia, il riutilizzo di acqua piovana per scopi funzionali e la creazione di diverse soluzioni per facilitare la mobilità sostenibile per l’accesso al nuovo parco termale, come la stazione di bike sharing. L’obiettivo è quello di contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile della zona, arricchendo il tessuto sociale ed economico circostante. Ogni azione progettata è stata pensata per generare un impatto positivo e duraturo che promuova la crescita collettiva e il benessere della città. Un principio che guida tutte le iniziative, presenti e future, assicurando un’evoluzione in totale armonia con le esigenze della comunità e con la vocazione del territorio stesso.

Lifestyle: I più letti