Il Sestiere di Porta Filiamabili vince il palio della XXVIII edizione

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Gioia Perinetti

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Il cavaliere faentino Marco Diafaldi regala al sestiere gialloazzurro l'ottavo palio che arriva dopo 12 anni di attesa. Al secondo posto il Borgo di Santa Maria della Tomba. Grande accoglienza e l'abbraccio della città per la stupenda regina Adriana Volpe: "Mi sono sentita a casa". 

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La Giostra Cavalleresca di Sulmona è una rievocazione storica che si svolge nel capoluogo peligno dal 1995. È la versione moderna di un torneo che si teneva nella solennità del 25 marzo "Annunciazione a Maria" e 15 agosto "Assunzione di Maria". Le sue origini risalirebbero al XIII secolo. L'ultima Giostra dell'età antica si svolse nel 1643. È Marco Diafaldi a conquistare il palio della XXVIII Giostra Cavalleresca di Sulmona, portando a quota otto le vittorie del Sestiere di Porta Filiamabili e a sei le sue personali sul campo di gara di piazza Maggiore, confermandosi il più vincente tra quelli ancora in gara. Il Sestiere gialloblu ha battuto in finale il Borgo di Santa Maria della Tomba, in gara con Mattia Zannori, uno dei più giovani in campo. 

Diafaldi: "La mia sesta vittoria"

Diafaldi, nell’ultima corsa, ha centrato 3 anelli, conquistando 8 punti, in un tempo di 29”25; Zannori, invece, 2 anelli e 6 punti in un tempo di 29”72. “È la mia sesta vittoria” sono state le parole a caldo di Diafaldi , “e non ce n’è una più bella delle altre. L’obiettivo è sempre quello di portare a casa il palio, All’inizio ho dovuto far abituare il cavallo alla pista, ma, una volta capito il gioco, è stato facile”. Dopo la gara, per lui, l’abbraccio di tutto il Sestiere, a cui la vittoria mancava da 12 anni, e che ha voluto dedicarlo anche allo storico armigero Mario De Simone recentemente scomparso. Terzo e quarto posto rispettivamente per il Borgo San Panfilo e il Sestiere di Porta Bonomini, gli altri due semifinalisti. Ma la seconda giornata di Giostra , oltre a quella della conquista del palio, realizzato dai giovani Valentina Grimaldi e  Matteo Giannese, è stata anche quella della partecipazione al corteo storico di Adriana Volpe, che ha interpretato il ruolo di Giovanna d’Aragona, regina di Napoli e principessa di Sulmona. Una regina bellissima, nel costume storico color magenta, in seta di San Leucio, realizzato dallo stilista Alessandro Pischedda, e resa ancora più elegante dai gioielli in filigrana, ametista e perle, realizzati dalla storica famiglia di orafi scannassi Di Rienzo. 

IL SESTIERE DI PORTA FILIAMABILI VINCE IL PALIO DELLA XXVIII EDIZIONE

 “La Giostra di Sulmona ha raggiunto l’apice”

“Che emozione innanzitutto”, sta esordito l’attrice, prima di entrare nel corteo storico scortata dalle guardie d’onore. “Mi sento privilegiata di rappresentare un evento così importante. La città lavora un anno intero per realizzare questi due giorni di Giostra Cavalleresca e sono davvero felice di essere parte integrante di un evento rinomato in tutto il mondo” ha continuato. "Complimenti ai figuranti e ai cavalieri, ma soprattutto all’anima di questa Giostra, i quattro Sestieri e tre Borghi. Sto condividendo sui social  le emozioni di questa giornata,  perché penso che ognuno di noi debba divulgare questa manifestazione che rappresenta la tradizione di Sulmona.” È stata proprio lei a dare il via alle gare, leggendo il bando di Giostra 2024. Applauditissima lei così,  come l’esibizione  dei Carabinieri a cavallo del IV Reggimento di  Roma che hanno rievocato la battaglia della guerra d’Indipendenza del 30 aprile 1848, nota come carica di Pastrengo.  Nonostante il gran caldo, ricchissima la cornice di pubblico, in ogni angolo del centro storico ad assistere al passaggio del corteo storico, così come quella presente sugli spalti di piazza Maggiore per le gare. Gare avvincenti e senza sbavature che hanno regalato un spettacolo bellissimo. Tra i premi assegnati anche quello della critica la Borgo o Sestiere con il corteo più bello e con il maggiori rispetto della disciplina e delle regole, andato al Borgo San Panfilo: al suo capitano; Filippo Ficorilli, nelle immancabili vesti di sbandieratore, è stato consegnata una presuntuosa realizzata dagli orafi Di Rienzo. Il presidente dell’Associazione culturale Giostra Cavalleresca, Maurizio Antonini, ha ringraziato tutti i presenti “per lo splendido spettacolo offerto e per l’abnegazione che fa della Giostra un evento straordinario”. “Una festa per tutta la città e per i turisti”, ha sottolineato il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, “Sulmona è lieta di ospitare la Giostra, che dà un contributo determinate all’immagine e al nome di questa città. Grazie a tutti gli organizzatori.” Prima della consegna del palio, il tradizionale saluto del Presidente onorario della Giostra e Presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, che ha rinnovato l’invito a guardare sempre verso orizzonti più lontani. “La Giostra di Sulmona ha raggiunto l’apice” ha detto “ e ora gli organizzatori stanno già pensando a qualcosa di più grande. Gli eventi legati alla rievocazione storica non finiscono qui, ma la prossima settimana avremo la Giostra Europea per la pace. Un importante progetto per renderla viva durante tutto l’anno”. L’appuntamento è per sabato 3 agosto. Spente le luci sul campo di gara, la festa è proseguita nelle sedi dei Borghi e Sestieri.

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