In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Perugia, il 30 e 31 ottobre alla Città della Domenica arriva Halloween

Lifestyle

Due giorni di paura e divertimento da passare con i simpatici mostri del parco divertimenti faunistico in Umbria

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Domenica 30 e lunedì 31 ottobre al parco Città della Domenica a Perugia arriva Halloween. Due giorni di paura e divertimento da passare con i simpatici mostri del luogo. Il parco divertimenti è pronto ad accogliere i visitatori nel fine settimana più ‘mostruoso’ dell’anno, quello che include la festa di Halloween, per due grandi giornate a tema, tra spettacoli, favole e racconti per bambini. Una grande battaglia contro le forze dell’oscurità nell’adventure game ‘La Maledizione di Gundak, lo stregone nero’ che metterà alla prova e coinvolgerà tutta la famiglia.

I piccoli avventurieri, che fin dalla mattina potranno recarsi al parco, riceveranno una mappa all’ingresso dove sono indicati i posti in cui si nascondono gli abitanti di Città della Domenica, Teschio Bianco, il Conte Vampiro e la sciamana Luna che splende: questi personaggi fanno parte del game nel quale bisognerà sconfiggere l’armata di zombie e fantasmi che infestano il parco e si preparano a conquistare il mondo, sotto la guida di Gundak, che ha scatenato il suo oscuro potere. Il gioco d’avventura si svolge in diversi luoghi del parco, proprio per portare i bambini a muoversi e scoprire la sua bellezza naturale.

Proprio il contatto con la Natura è uno dei punti di forza del parco, che proporrà anche il laboratorio di Land art, per dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività realizzando una grande opera d’arte con materiali naturali reperibili sul posto, come pietre, terra, rami, foglie e pigne. Il bosco diventerà una grande tela, dove colori, forme ed elementi naturali si incontreranno creando una speciale armonia.

“Il consiglio è di venire a trovarci già mascherati – spiega Alessandro Guidi, direttore di Città della Domenica –, ma per chi non possiede un costume non c’è problema perché ci sarà il servizio Truccabimbi. Meglio arrivare la mattina, così da poter fare tutto il percorso e le tappe previste”.

Città della Domenica sarà aperta tutti i giorni, da venerdì 28 a martedì primo novembre. In questa giornata di festa torneranno gli spettacoli a tema western e di falconeria.

Il programma

Apertura ore 9:30

Trucca bimbi dalle ore 09:30

Inizio Adventure Game ore 10:30

Land Art Halloween  ore 12:15 – 14:00

Partenza Treno Fantasma ore 14:15 – 15:00 – 15:45 – 16:30

Spettacolo Falconeria ore 15:45

La storia

La Città della Domenica è una riserva naturale e un parco divertimenti faunistico situato in località Ferro di Cavallo (a pochi km dal centro di Perugia). Inaugurato il 21 aprile del 1963, è stato il primo parco per famiglie ad aprire in Italia. Nacque su iniziativa dell'imprenditore perugino Mario Spagnoli (1900-1977), figlio di Luisa Spagnoli, che nel 1960 decise di trasformare i terreni di sua proprietà sul monte Pulito, alla periferia di Perugia, in un parco per il tempo libero delle famiglie, una sorta di città ideale che doveva inizialmente prendere il nome di "Spagnolia". Di enormi dimensioni per l'epoca, si sviluppa su più colline del monte Pulito presentando, immersi nella fittissima vegetazione umbra, ricostruzioni fiabesche, aree faunistiche. Negli anni sessanta costituì una grossa novità sul territorio nazionale, tanto da guadagnarsi l'appellativo di Disneyland Italiana. La ricostruzione del castello della bella addormentata e di altri edifici connessi alle fiabe, la costruzione di un percorso attorno ad un laghetto da percorrere a bordo di un trenino e l'integrazione dell'offerta con un grande ristorante panoramico, costituì di fatto il primo esempio di parco tematico italiano. 

 

A tutela delle specie animali

A differenza di altre strutture simili italiane ed europee sorte nello stesso periodo, che hanno successivamente incrementato l'offerta delle attrazioni meccaniche, il parco umbro si è evoluto dandosi un'impronta didattica, ospitando al proprio interno molte specie di animali allo stato brado oltre ad alcune specie esotiche tenute in cattività. Il Parco è da sempre promotore di progetti per la salvaguardia delle specie italiche in via d’estinzione attraverso strette collaborazioni con enti pubblici e Università. Oltre al Cavallo di Monterufoli della Giara e della capre di Monte Cristo il Parco ha iniziato già dall’inizio degli anni ottanta un progetto per salvare dall’estinzione l’asino bianco dell’Asinara Equus asinus var. albina - che proprio il parco ha contribuito a rinsanguare, in collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia e l’incremento Ippico Sardo grazie al progetto recentemente è stata ufficialmente riconosciuta come specie. Negli anni novanta è stato realizzato un rettilario, uno dei più importanti d’Europa, al cui interno sono stati ricreati habitat per alligatori, caimani e tante specie di serpenti tra cui alcuni dei più velenosi esistenti al mondo. Il rettilario collabora da anni con il Ministero dell’Ambiente Italiano come il più importante centro di recupero di rettili velenosi e coccodrilli nel territorio nazionale. Nel 2005 Città della Domenica è diventato un sito SIC Natura 2000 e rappresenta un'importantissima risorsa per la tutela della biodiversità.

approfondimento

Halloween al parco divertimento, da Gardaland a Mirabilandia

La mappa del parco Città della Domenica a Perugia