Inail, 65 mln a fondo perduto per salute e sicurezza micro e piccole i

Lavoro

Il presidente Bettoni: “Il nuovo avviso integra i 40 milioni già previsti dal bando Isi 2019 con altri 25 milioni di euro del bilancio di previsione 2020 dell’Istituto, assicurando la continuità dell’iniziativa di prevenzione“

Con l’avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020, l’Inail mette a disposizione 65 milioni di euro a fondo perduto, 20 dei quali finanziati dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo. Lo comunica l'istituto in una nota, nella quale ricordando che l'annuncio arriva a un mese e mezzo dall’emanazione del decreto Rilancio, che all’articolo 95 ha previsto la revoca del bando Isi 2019, destinando i fondi stanziati per i primi quattro dei suoi cinque assi di finanziamento alla promozione di interventi straordinari per il contrasto del nuovo Coronavirus nei luoghi di lavoro. “Dopo la revoca della decima edizione del bando Isi – spiega il presidente dell’Inail, Franco Bettoni – ci siamo subito attivati per la predisposizione di un nuovo bando che consentisse l’assegnazione delle risorse stanziate per il quinto asse di finanziamento, provenienti dal fondo agricoltura istituito con la legge 208/2015 e destinate a sostenere l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari moderni, sicuri e meno inquinanti”. “Il nuovo avviso – aggiunge Bettoni – integra i 40 milioni già previsti dal bando Isi 2019 con altri 25 milioni di euro del bilancio di previsione 2020 dell’Istituto, assicurando la continuità di un’iniziativa di prevenzione che tra il 2016 e il 2018 ha stanziato 115 milioni di euro per la realizzazione di circa 3.300 progetti presentati da micro e piccole imprese agricole”.

Stanziamento 65 mln a fondo perduto

Come emerge dai dati Inail relativi al quinquennio 2014-2018, la “perdita di controllo totale o parziale di una macchina” è la causa principale di circa un quarto degli infortuni accertati in occasione di lavoro nel settore agricolo. Rispetto alle altre gestioni assicurative, inoltre, l’agricoltura negli ultimi anni si è contraddistinta per una crescita più consistente delle malattie professionali denunciate all’Istituto, che interessano soprattutto il sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, come dorsopatie e tendiniti.  Lo stanziamento di 65 milioni di euro è suddiviso in budget regionali e ripartito in due assi di finanziamento. Il primo, pari a 53 milioni di euro, è destinato alla generalità delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. I 12 milioni del secondo, invece, sono riservati ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria. Il contributo in conto capitale per ogni progetto ammesso al finanziamento, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’Iva, è pari al 40% per la generalità delle imprese agricole e al 50% per i giovani agricoltori, tra un minimo di mille e un massimo di 60mila euro, ed è cumulabile con i benefici concessi per far fronte all’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19. Tra le misure introdotte nelle ultime edizioni del bando Isi per aumentare la partecipazioni delle imprese, definire in modo sempre più puntuale gli interventi finanziabili e rendere più celeri le procedure di erogazione dei fondi, nella fase di invio della documentazione per il perfezionamento delle domande ammesse al contributo il nuovo bando conferma la possibilità di caricare sul portale dell’Istituto la perizia del tecnico incaricato della progettazione nel formato di documento informatico firmato digitalmente (Pades o Cades).

Lucibello, ‘modalità digitale’

“Questa modalità digitale, che permette di abbandonare la redazione cartacea della perizia e il giuramento del perito presso la cancelleria del tribunale locale – precisa il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello – non è soltanto confermata, ma viene riproposta insieme alla procedura di compilazione online del modulo di perizia asseverata, che sarà sperimentata per la prima volta con questo nuovo bando”.“Oltre a semplificare gli adempimenti richiesti alle aziende partecipanti – prosegue Lucibello – queste innovazioni procedurali, una volta a regime, ci consentiranno di avere a disposizione le informazioni tecniche, anche di dettaglio, sui progetti finanziati in formato strutturato e riusabile, a vantaggio delle analisi che riguardano la prevenzione e l’efficacia dei contributi erogati alle imprese”. Il nuovo avviso pubblico ripropone, inoltre, la soluzione, adottata a partire dall’edizione 2017 del bando Isi, che prevede la redistribuzione delle risorse economiche rimaste inutilizzate nella fase di assegnazione, azzerando quasi totalmente i residui dovuti alla differenza tra i fondi stanziati e quelli effettivamente assegnati alle aziende. La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà, a partire dal 15 luglio 2020, in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi, le cui date sono pubblicate sul portale dell’Istituto.

Catalfo, 'incentivi leva importante per più efficacia sicurezza'

"In questi anni gli incentivi erogati alle aziende agricole si sono rivelati una leva importante per aumentare l’efficacia delle strategie di prevenzione, in un settore di attività caratterizzato da rischi elevati per i lavoratori, contribuendo a ridurre i pericoli che derivano da un parco macchine obsoleto, che non garantisce standard adeguati di sicurezza ed efficienza". E' il commento del ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, al bando Isi Agricoltura 2019-2020 dell'Inail.

Bellanova, 'bando Inail aumenta sicurezza e rendimento aziende'

"La scelta di incentivare la sostituzione dei mezzi più vecchi con macchine e trattori di ultima generazione, caratterizzati da soluzioni innovative che assicurano la massima protezione dei lavoratori e la riduzione del rumore e delle emissioni inquinanti, ha una duplice valenza. Oltre a migliorare i livelli di salute e sicurezza, infatti, aumenta il rendimento e la sostenibilità globale delle aziende in un settore cruciale della nostra economia, producendo crescita e sviluppo". Così la ministra delle Politiche agricole e forestali, Teresa Bellanova, nel commentare il bando Isi Agricoltura 2019-2020 dell'Inail.

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