Secondo l’Istituto al 14 giugno l'Inps ha sostanzialmente completato il pagamento delle integrazioni salariali a favore dei lavoratori contenuti nelle denunce (SR41) regolarmente presentate dalle aziende fino al 31 maggio scorso
Al 14 giugno l'Inps "ha sostanzialmente completato il pagamento delle integrazioni salariali a favore dei lavoratori contenuti nelle denunce (SR41) regolarmente presentate dalle aziende fino al 31 maggio scorso".
Lo rende noto l'Istituto evidenziando che "nello specifico, per 2.314.435 lavoratori, su un totale di 2.343.389, sono state completate le relative procedure di liquidazione per un totale di quasi 4,2 milioni di pagamenti in termini di prestazioni mensili riferite alle domande pervenute entro maggio".
I dati
L'Istituto aggiunge che in relazione alle denunce pervenute nelle prime due settimane di giugno, sono state già completate le procedure di liquidazione di 629.494 lavoratori su un totale di 896.868. Rispetto al totale delle denunce pervenute si registra un numero complessivo di liquidazioni di oltre 5 milioni in termini di prestazioni mensili, riferisce l'Istituto. Il prospetto pubblicato nella sezione Covid-19 del sito internet dell'Istituto fornisce evidenza analitica dei predetti dati, anche con riferimento al numero delle integrazioni salariali mensili riferite ai mesi che vanno da febbraio a maggio del corrente anno, aggiunge infine l'Inps.