Le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti respingono l’annuncio della compagnia aerea di voler ridurre il suo personale del 30%
“Le modalità osservate da Easy Jet di annuncio a mezzo stampa, di voler ridurre il suo personale del 30%, contraddicono il comportamento finora osservato dalla compagnia low fare Italia''. ''Respingiamo qualsiasi ipotesi di riduzione del personale. A dichiararlo le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, in una nota.
La posizione dei sindacati
“In virtù dei decreti che tutelano occupazione e reddito a seguito della crisi Covid-19, il proposito di licenziare in Italia è inattuabile”, osservano i sindacati.
Inoltre Easy Jet “grazie agli accordi sottoscritti con il sindacato, sta beneficiando di corposi ammortizzatori sociali (conservativi e non espulsivi) messi a disposizione dal Governo italiano”. “Respingiamo, quindi, fin da ora qualsiasi ipotesi di riduzione occupazionale della compagnia in Italia e avanziamo la richiesta che partecipi al tavolo negoziale per il rinnovo del contratto nazionale”, spiegano i sindacati.
“Ora ci convochi immediatamente per un confronto tempestivo. Se ciò non dovesse avvenire in tempi brevissimi, la nostra opposizione sarà compatta'', assicurano i sindacati.