Falchi,collaborazione a supporto processo transizione energetica
(ANSA) - TERAMO, 15 DIC - Sviluppare azioni sinergiche per realizzare una rete elettrica sempre più efficiente e digitalizzata nei Comuni dell'Abruzzo. E' l'obiettivo del protocollo d'Intesa sottoscritto oggi a Teramo presso il Castello della Monica da Gianguido D'Alberto, presidente di Anci Abruzzo, e Carla Falchi, responsabile Area Operativa regionale Abruzzo-Marche-Molise di E-Distribuzione. "E' un protocollo particolarmente importante: per la prima volta mette in rete tutte le parti con l'obiettivo di migliorare il servizio elettrico, contribuire alla realizzazione del piano di investimenti previsti in Abruzzo - sottolinea D'Alberto - Questo protocollo nasce con l'obiettivo di favorire quel processo di transizione energetica non più rinviabile e per il quale il PNRR stanzia fondi importanti. Centrale, all'interno del PNRR, è il ruolo dei Comuni e per questo come Anci metteremo in campo tutte le azioni di nostra competenza per coinvolgere le realtà abruzzesi in un percorso che guarda al futuro dei territori".
"Con l'accordo sottoscritto oggi - afferma Carla Falchi - si rafforza la collaborazione con Anci per dotare l'Abruzzo di una rete elettrica efficiente e digitalizzata in grado di supportare il processo di transizione energetica. I risultati già raggiunti sono significativi, ma siamo chiamati a fare di più. Le risorse previste dal PNRR ci consentiranno di fare il salto di qualità ed è imprescindibile il continuo dialogo con le Amministrazioni Comunali e una gestione sinergica delle fasi propedeutiche.
Sederci allo stesso tavolo tecnico ci consentirà di trovare le modalità più agevoli per un'efficiente gestione dei processi autorizzativi nel rispetto delle esigenze delle comunità locali, dei territori e dell'ambiente".
Il primo passo dell'accordo sarà la costituzione di un Tavolo tecnico permanente, di durata pari al Protocollo, tre anni. Le parti confermano la disponibilità a partecipare ai tavoli di crisi aperti in occasione di emergenze, a promuovere incontri informativi sugli interventi previsti a livello regionale e locale (investimenti, lavori di manutenzione, resilienza) e a supportare le amministrazioni locali nel diffondere la cultura della sicurezza. (ANSA).