Il vice-governatore inaugura lo Spazio eccellenze regionali
(ANSA) - MERANO, 04 NOV - "Stiamo costruendo un progetto per realizzare un modello unico di gestione della promozione, per portare in giro il made in Abruzzo", con queste parole il vicepresidente della Regione Abruzzo e assessore all'Agricoltura, Emanuele Imprudente ha inaugurato questa mattina lo Spazio Abruzzo al Merano Wine Festival, un'area che sta richiamando un folto pubblico di addetti ai lavori, giornalisti di settore e semplici curiosi che visitano la kermesse.
Grazie all'inedita collaborazione congiunta di Regione, Camere di Commercio di Chieti-Pescara e Gran Sasso d'Italia e Gal (Gruppi di azione locali), che in questo caso agiscono con il determinante supporto degli Istituti Alberghieri di Teramo e L'Aquila ai quali da quest'anno si aggiungono quelli di Pescara e Villa Santa Maria (Chieti), presenti con circa 50 allievi di Sala e Cucina, e dell'Unione regionale cuochi abruzzesi, l'Abruzzo si presenta per la prima volta con uno spazio tutto suo che sarà animato da show cooking, incontri e dibattiti.
Oltre a una trentina di aziende dell'agroalimentare, a cui si aggiungono quelle vitivinicole, l'Abruzzo porterà all'attenzione di un pubblico qualificato anche il tema della sostenibilità.
"Saremo protagonisti con eventi specifici internazionali intorno al brand Abruzzo sostenibile che stiamo costruendo sull'agricoltura - ha aggiunto Imprudente -. È in atto una grande sinergia con le Camere di Commercio, tutti i Gal, gli Istituti alberghieri e l'Urca per promuovere la straordinarietà della nostra terra che ha peculiarità uniche come i tre Parchi nazionali, il Parco regionale, l'area protetta del Cerrano e l'intero sistema ambientale che custodisce una biodiversità unica".
"Abbiamo voluto fortemente questo accordo, ci abbiamo lavorato per diversi anni per portare l'Abruzzo come unicum in questa manifestazione", ha commentato Lido Legnini, vice presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara.
"Ritengo questa la vetrina più prestigiosa, quella dove si fanno più affari e quest'anno siamo riusciti a portare circa trenta aziende agroalimentari, vinicole e l'Unione regionale cuochi". (ANSA).