Metanodotto Sulmona: Marsilio, negoziare con Governo e Snam

Abruzzo

Presidente, ragionare su utilizzo fondi compensazioni previste

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(ANSA) - L'AQUILA, 07 OTT - "Il territorio deve porsi il tema di come negoziare con Snam e con il Governo le compensazioni previste dalla legge e decidere insieme, come meglio utilizzare questi fondi". A sostenerlo è il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso di un incontro con i sindaci e i Presidenti di provincia dei territori interessati dal metanodotto Snam Sulmona-Foligno, convocato all'Aquila dopo la decisione del Consiglio dei Ministri di superamento del diniego espresso in conferenza di servizi dalle regioni Abruzzo e Umbria "Sono fondi - spiega Marsilio - che si possono distribuire singolarmente ai Comuni interessati oppure attraverso progetti unitari che magari possono lasciare sul territorio infrastrutture utili e più durature nel tempo anziché piccoli interventi sparpagliati. La Regione si pone come mediazione tra la lo Stato e i singoli Comuni coinvolti sempre che si possa trovare su questo una condivisione, un percorso comune da portare avanti. Sembrava doveroso e utile incontrare i primi cittadini per dare una corretta informazione su quello che è avvenuto e che avverrà nel prossimo futuro".
    Il presidente Marsilio mercoledì era stato invitato a partecipare alla seduta del Consiglio dei Ministri proprio per affrontare l'argomento in quella sede. Ha rappresentato così le istanze provenienti dal territorio e le criticità che sono state espresse nel tempo, ripercorrendo il lungo e travagliato iter di quest'opera. Tuttavia, al termine del confronto con il Governo, il ministro Cingolani aveva rappresentato la necessità e l'urgenza dell'intervento chiedendo di approvare il punto in questione senza ulteriori condizioni.
    Per quanto riguarda i tempi il presidente Marsilio ha spiegato che "non ci sono particolari scadenze. Nè Snam né il Governo hanno dato un cronoprogramma. Il fatto è che la decisione del consiglio dei Ministri che ha superato i dinieghi del territorio e della Regione, chiude la fase procedimentale ed apre la fase attuativa. Ora sta alla capacità di Snam e del Governo di definire il progetto e procedere alle gare e all'apertura dei cantieri". (ANSA).
   

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