Appello a famiglie e imprese a fare ichiesta entro il 26
(ANSA) - CHIETI, 05 SET - Un appello a famiglie, imprese e professionisti in difficoltà a presentare le domande per usufruire degli sgravi sulla Tari, la tassa sui rifiuti, è stato lanciato dal sindaco di Chieti Diego Ferrara, dal vice sindaco nonché assessore alle Attività produttive Paolo De Cesare e dagli assessori all'Ambiente, Chiara Zappalorto, e al Commercio, Manuel Pantalone: il Comune di Chieti nei mesi scorsi ha ricevuto fondi statali per un milione e 600.000 euro e ha proceduto con l'avviso per assegnare i soldi, ma ad oggi sono pervenute 200 domande dalle famiglie e una trentina da imprese e professionisti. Il termine per le domande scadrà il prossimo 26 settembre. Per quanto riguarda le famiglie, alle quali è destinato il 60 per cento del contributo complessivo, devono avere un Isee fino a 15.000 euro e usufruiranno di una riduzione tariffaria della quota variabile Tari da applicare a una sola utenza domestica adibita ad abitazione principale.
Per le utenze non domestiche, fra i requisiti bisogna rientrare nelle attività rimaste aperte nel periodo emergenza Covid-19, ma con riduzione dell'attività e dei ricavi in relazione al Covid, non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento e non essere soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo alla data di presentazione della domanda.
Inoltre non devono possedere redditi superiori a 10 milioni di euro nel periodo d'imposta 2019, e hanno subito una riduzione del fatturato medio mensile e dei corrispettivi del periodo d'imposta 2021 di almeno il 27% rispetto all'ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo d'imposta 2019.
"Facciamo questo appello perché non vogliamo restituire tante risorse in un momento così difficile - ha detto Ferrara - Ci auguriamo che i benefici arrivino a più gente e imprese possibile che ora più che mai vogliamo sostenere. Dal canto nostro abbiamo adottato la delibera il 12 agosto, dal 22 abbiamo cominciato a ricevere le domande tramite l'app Smart.Pa, siccome sono ancora pochi io cittadini che hanno fatto richiesta, la nostra speranza è di promuovere questa possibilità con l'obiettivo di esaurire tutti i fondi a disposizione". (ANSA).