E' test verso riapertura linea Fossacesia - Castel di Sangro
(ANSA) - PESCARA, 11 LUG - Dopo 18 anni un treno torna a percorrere la storica linea Fossacesia-Archi-Castel di Sangro.
Si è svolta stamani, infatti, la corsa prova finalizzata a testare la fattibilità di riapertura della linea. Ad eseguirla è stato un convoglio ALn 776 bicabina della Tua, l'azienda unica del trasporto abruzzese. Partito da Archi, il treno è arrivato alla stazione di Villa Santa Maria.
A bordo c'erano, tra gli altri, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, è quello della Tua, Gianfranco Giuliante. Il convoglio, all'arrivo, è stato accolto dagli applausi dei presenti, a conferma dell'eccezionalità dell'evento.
In particolare, il test ferroviario di oggi ha visto la circolazione del treno di Tua sulla linea che collega Archi a Villa Santa Maria, lunga una ventina di chilometri; il "cuore" della tratta, quella sulla quale concentrare i paralleli progetti per una riapertura totale dell'intera linea che collega la Costa dei Trabocchi ai monti abruzzesi.
Le potenzialità della tratta Fossacesia-Archi-Castel di Sangro, sottolinea Tua, sono riscontrabili anche nei numeri che la stessa produce: tre province coinvolte, due abruzzesi (Chieti e L'Aquila) e una molisana (Isernia), 28 comuni attraversati dalla strada ferrata e circa 1.400 metri quadri interessati dalla ferrovia. Proprio per questo la linea viene considerata uno strumento molto interessante nell'ottica turistica della regione Abruzzo.
"Le potenzialità di questa ferroviaria - ha spiegato Gianfranco Giuliante - sono molto interessanti e i nostri sforzi si stanno concentrando per riattivarla. La prima parte della tratta verso Castel di Sangro è interessata da interventi tecnologici legati alla sicurezza ferroviaria, mentre l'ultima parte della ferrovia, in particolare il tratto che collega Ateleta a Castel di Sangro, è oggetto di un importante intervento di 14 milioni di euro che sta verrà contrattualizzato entro il 30 ottobre". (ANSA).