Per società partecipata Comune udienza prefallimentare 22/9
(ANSA) - CHIETI, 28 GIU - Il Tribunale di Chieti, accogliendo una richiesta di proroga, ha deciso un rinvio per il 22 settembre dell'udienza prefallimentare per la società partecipata del Comune di Chieti, Teateservizi, e ha rimesso in istruttoria il procedimento per consentire al liquidatore, Luca Di Iorio, e allo staff dei professionisti che lo affianca, di accertare la situazione economica, finanziaria e patrimoniale, ma anche per predisporre i bilanci che mancano, ovvero di 2019, 2020 e 2021 della società. Da parte sua il sostituto procuratore della Repubblica Giuseppe Falasca ha insistito per la richiesta di fallimento della società e ha depositato una memoria.
Teateservizi cura la riscossione dei tributi, ma anche la gestione dei parcheggi a pagamento e del cimitero di Chieti.
"C'è un atto di indirizzo chiaro e vincolante per noi, che è il Consiglio comunale, di predisporre un concordato preventivo, stiamo lavorando anche per questo motivo - ha detto Di Iorio dopo l'udienza - Per accedere al concordato preventivo bisogna che siano approvati i tre bilanci precedenti: questo è il motivo per cui la società, soprattutto perché in gioco ci sono oltre 40 famiglie, non ha ritenuto di rischiare di depositare un'istanza di concordato preventivo, proprio perché poteva esserci il rischio che, mancando i bilanci del 2019, del 2020 e del 2021, la società venisse dichiarata fallita. La difficoltà di controllare i bilanci è che dall'analisi dei conti, purtroppo, stanno emergendo dei dubbi che in qualche modo ci richiedono di verificare con massima attenzione, nell'interesse dei creditori, del Comune e del Tribunale, accertare quella che è la situazione. Perché i conti - ha concluso Di Iorio - così come appaiono, in realtà, non necessariamente sono utili a dare una rappresentazione corretta e veritiera della situazione aziendale". (ANSA).