Per 30/a rassegna vini biologici e biodinamici di Legambiente
(ANSA) - ORSOGNA, 14 GIU - Trentesima edizione della rassegna degustazione nazionale dei vini biologici e biodinamici di Legambiente a Rispescia (Grosseto) con quattro riconoscimenti speciali, Fedeltà, Sostenibilità, Agricoltura eroica, Innovazione tecnologica, per valorizzare le buone pratiche italiane in fatto di viticoltura bio. E a ottenere il premio Sostenibilità è stata l'abruzzese Società Olearia Vinicola Orsogna, per la sostenibilità ambientale nell'ambito del processo produttivo dal campo alla tavola. Con un secondo riconoscimento per la selezione Vini da uve di vitigni Autoctoni al Pecorino Spumante Brut "Lunaria Ancestrale" 2021.
Legambiente ha consegnato i riconoscimenti ai produttori dei vini che una commissione formata da tecnici ed esperti degustatori, tramite degustazione cieca, ha selezionato per le categorie: bianchi, rosati, rossi giovani, rossi affinati, da uve di vitigni autoctoni, spumanti, dolci, miglior abbinamento con piatti vegetariani e vegani, miglior rapporto qualità/prezzo.
Realizzata in collaborazione con il dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali dell'Università di Pisa, con il corso di laurea in Viticoltura ed enologia e con la media-partnership de 'La nuova ecologia', l'iniziativa ha visto oltre 200 vini iscritti provenienti da tutta Italia.
"È per me motivo di grande orgoglio - dichiara il presidente di Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco - aver partecipato alla premiazione e valorizzazione dei migliori vini biologici e biodinamici del Paese, che rappresentano preziose eccellenze per tutto il settore vitivinicolo italiano, a partire dalla Cantina di Orsogna premiata come riferimento per la Sostenibilità.
Un'azienda bio-dinamica virtuosa che unisce la sensibilità ambientale alla valorizzazione dell'identità del territorio e alla conservazione della biodiversità." (ANSA).