Marcattili, segnale di ripresa per tutte le società
(ANSA) - PESCARA, 16 MAG - Dal 9 al 15 maggio si sono svolte le finali nazionali di Ginnastica ritmica CSI a Lignano Sabbiadoro con oltre 1000 ginnaste in pedana tra le quali una rappresentanza abruzzese della ASD Spes di Martinsicuro che ha ben figurato e, cogliendo lo spirito associativo, ha vissuto bei momenti anche al di fuori del campo gara approfittando delle giornate di sole e dei servizi dell'EFA Village Bella Italia.
Complimenti alle atlete Noemi Pelliccioni, 6/a classificata nell'individuale Tigrotte Base Cerchio, a Sofia Scarpantoni 5/a classificata nell'Individuale allieve base palla; sia Pelliccioni che Scarpantoni hanno gareggiato anche nella categoria coppia I categoria base cerchio classificandosi al 5/o posto; Anna Mosella 8/a e Lisa Marcelli 17/a nell'individuale ragazze base palla, Sabrina Buzi 5/a classificata nell'individuale ragazze medium clavette, Allegra Marini 11/a nell'individuale ragazze medium palla, Lara Chiappini 6/a classificata nell'individuale junior base nastro.
"Gli anni della pandemia - spiega a margine la presidente della Spes Martinsicuro nonché referente regionale di disciplina Monia Marcattili - sono stati caratterizzati dalla paura e dalle continue limitazioni, anni con molti meno sorrisi di tutte le ragazze che non si sono potute allenare in palestra per la paura di contrarre il virus e riportarlo in famiglia, anni che hanno incrementato la solitudine e la pigrizia portando molte a rinchiudersi in se stesse. Anni senza abbracci e gesti di incitamento, ma anche quelli che ci hanno fatto lottare senza mai arrendersi, nella speranza che tutto questo passi in fretta".
"La ginnastica ritmica - sottolinea - sta vivendo un momento di ricostruzione come qualsiasi settore. Ma la grinta e il coraggio delle nostre ginnaste di rimettersi subito in gioco e di tornare in pedana ci dà la forza e la speranza che presto potremmo tornare alla nostra normalità in palestra e all'interno del CSI. Queste finali hanno rappresentato un segnale di ripresa per tutte le società, le atlete e le famiglie che hanno messo tanto sforzo e impegno per essere presenti e poter vivere di nuovo quelle emozioni che ci spingono ogni giorno ad andare in palestra con non pochi sacrifici". (ANSA).