Commemorazioni ufficiali, momenti culturali e musicali, convegni
(ANSA) - PESCARA, 23 APR - Dalle commemorazioni ufficiali ai momenti culturali e musicali, fino ai convegni e ai momenti di riflessione: l'Abruzzo, in vista del 25 aprile, si prepara a celebrare il 77/O anniversario della Liberazione. Comuni, enti e associazioni sono impegnati ad organizzare eventi ed iniziative, che si svolgeranno su tutto il territorio comunale.
Tra i temi dominanti di quest'anno c'è anche la pace.
A Chieti, ad esempio, l'amministrazione comunale, la Giunta e il presidente del Consiglio comunale, insieme all'Anpi, promuovono la 1/a edizione della manifestazione "Resistenza: memoria al futuro". La festa della Liberazione sarà celebrata da tre giorni di eventi, da oggi al 25 aprile, resi possibili dalla sinergia con la Prefettura e con diverse associazioni cittadine che animeranno gli appuntamenti sul territorio cittadino.
A Pescara la cerimonia istituzionale si terrà in piazza Giuseppe Garibaldi, con inizio alle 10. Oltre alle massime Autorità civili, religiose e militari, dei rappresentanti delle associazioni Combattentistiche e d'Arma, ci saranno gli studenti delle scuole cittadine e l'Orchestra di fiati del Conservatorio di Musica "Luisa D'Annunzio" - Istituto di Alta Cultura.
A Giulianova, le iniziative prenderanno il via alle 16.30 in piazza Martiri Fosse Ardeatine, tra musica, poesia, teatro e interventi di vario genere. Mentre la serata sarà conclusa da un omaggio a Giovanni Mara, in piazza sarà allestita una mostra fotografica sulla Resistenza nella provincia teramana. A Spoltore le celebrazioni andranno avanti tra ricerca storica, musica e spettacoli. Alle 16, nella sala consiliare del Comune si svolgerà la manifestazione "Spoltore nella Resistenza", durante la quale sarà presentata la ricerca sulla Banda Partigiana di Spoltore.
A Capistrello, alle 11, si svolgerà una manifestazione nel Piazzale Stazione con deposizione corona e intervento autorità.
Nel corso delle iniziative verrà reso omaggio "ad uno degli avvenimenti più efferati che ha coinvolto questa comunità: l'eccidio dei 33 martiri di Capistrello del 4 giugno 1944, strage rimasta impunita". (ANSA).