A spasso sui monti, in sicurezza, tra paesaggi da fiaba

Abruzzo

7a edizione di 'Maiella l'altra neve' a Pretoro e Pescocostanzo

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(ANSA) - PESCOCOSTANZO, 16 MAR - Decisamente soddisfacente il bilancio della settima edizione di "Maiella l'altra neve", evento organizzato dal Parco nazionale della Maiella che nello scorso fine settimana ha richiamato turisti e rappresentanti delle istituzioni, sabato nel territorio di Pretoro (Chieti), domenica a Pescocostanzo (L'Aquila). Sabato mattina una bella giornata di sole ha accolto un'uscita nell'ambito del corso SA1 della Scuola di Alpinismo e Scialpinismo "Nestore Nanni" del CAI L'Aquila. Insieme ai tecnici del Parco, il gruppo ha raggiunto la cima del Blockhaus a circa 2.060 metri sulla Maiella per poi scendere allo stazzo "Marcello Di Marco" a 1750 metri.
    Nel pomeriggio una tavola rotonda all'Hotel Panorama, in località Maielletta, nel comune di Pretoro, ha visto sindaci e operatori del territorio discutere su come affrontare la montagna nella maniera più corretta, in ogni stagione. In particolare è stato affrontato il tema della sicurezza a seguito dell'entrata in vigore, dal 1° gennaio 2022, del decreto legislativo 28 febbraio 2021 n. 40, che prevede nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali e che all'art.26, comma 2, introduce l'obbligo di dotarsi di ARTVA, pala e sonda quando si pratica attività fuoripista e attività escursionistiche, anche con racchette, "in particolari ambienti innevati laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe": tutti, non solo scialpinisti e freerider, ma anche escursionisti e ciaspolatori, hanno il dovere di portare con sé questi dispositivi di autosoccorso. Sul tema è intervenuto il presidente regionale del Soccorso Alpino (Cnsas) Daniele Perilli, sottolineando la necessità di un percorso comune di sensibilizzazione per l'utilizzo dell'Artva e proponendo la creazione di un campo di esercitazione all'interno del bacino sciistico.
    Il Bosco di Sant'Antonio, con i suoi faggi e gli aceri a candelabro, a Pescocostanzo, domenica è stato teatro di un'escursione con le ciaspole fino allo Stazzo Macchiaduni salendo verso il Monte Pizzalto. Un altro gruppo ha percorso l'anello di sci di fondo con i maestri di sci della Scuola Bosco di Sant'Antonio. (ANSA).
   

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