Ceo Matthes, tempi maturi per decollo nuova tecnologia
(ANSA) - DUBAI, 15 MAR - "DII guarda con estremo interesse all'Abruzzo, un territorio strategico nel cuore del Mediterraneo dove si avvieranno progetti davvero interessanti sul fronte delle energie rinnovabili, come quello che vedrà la messa in esercizio di treni ad idrogeno sulla linea ferroviaria da Terni a Sulmona, passando per L'Aquila, finanziato con i fondi del Pnrr". Ad annunciarlo è Cornelius Matthes, ceo di Dii, network internazionale composto da oltre 50 aziende e organizzazioni di 25 Paesi con uno staff di esperti nel settore energetico, infrastrutturale, finanziario e di politiche pubbliche. La rete ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con l'Azienda regionale delle attività produttive (Arap) dell'Abruzzo, volto all'implementazione in particolare dell'idrogeno verde.
L'accordo è stato annunciato in una conferenza stampa nell'ambito della missione della Regione Abruzzo in corso a Dubai per Expo 2020.
Le deleghe all'Ambiente e alle Energie rinnovabili sono gestite dall'assessore regionale abruzzese Nicola Campitelli, mentre l'intesa è stata sottoscritta dal direttore generale di Arap, Antonio Morgante. "I tempi sono maturi per far decollare la tecnologia dell'idrogeno, la prima produzione risale agli anni '60 in Egitto", ha detto Matthes. "Il tema è ora quello di moltiplicare la capacità produttiva di idrogeno verde, ovvero quello che si ottiene per l'elettrolisi a partire da fonti rinnovabili, come fotovoltaico ed eolico, questo perché quello 'grigio' diventa sempre meno vantaggioso, visto che dal gas diventa più oneroso con l'aumento del costo del gas e della sua scarsità. Progetti come quello della ferrovia Terni Sulmona, assieme a quelli che riguardano altre linee ferroviarie italiane, non potranno che dare una vigorosa spinta al settore.
Chi si occupa di energia non ha dubbi che l'idrogeno verde rappresenta il futuro. E siamo felici di aggiungere alla nostra squadra un partner italiano, come Arap, con un obiettivo preciso e una chiara visione, per creare un polo dell'idrogeno nell'Italia centrale". (ANSA).