Denunciato uomo ad Avezzano dopo segnalazione donna ingannata
(ANSA) - AVEZZANO, 09 MAR - La Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano (L'Aquila) ha scoperto e denunciato, dopo quattro mesi di indagini, l'autore di una truffa ai danni di un'anziana, raggirata con la cosiddetta tecnica del "finto pacco", che rappresenta una vera e propria emergenza. A mettere la polizia sulle tracce dell'uomo, coinvolto in altre situazioni criminose del genere, è stata la donna che, nel denunciare l'accaduto, ha descritto in modo particolareggiato le caratteristiche somatiche e il "modus operandi" di altre truffe segnalate in precedenza. I fatti risalgono all'ottobre 2021, quando la signora viene contattata telefonicamente da un uomo che dichiarava le generalità di suo nipote. Il falso nipote le chiedeva di ritirare un pacco che le sarebbe stato consegnato da un corriere presso la sua abitazione, previo pagamento della somma di 4.000 euro. Poco dopo la conversazione telefonica l'autore della truffa si è presentato al domicilio della donna consegnandole un pacco in cambio di 150 euro e di alcuni oggetto in oro, lei ha detto di non essere riuscita a recuperare l'intero importo. Successivamente, il nipote della vittima le comunicava di non aver mai effettuato un ordine né di attendere alcun pacco, di qui la denuncia. Con riferimento alla truffe agli anziani, il questore dell'Aquila, Enrico De Simone, ha promosso una serie di incontri nel capoluogo regionale e in provincia alla presenza del dirigente della Squadra Mobile e di altri operatori di polizia: ne è nato un vademecum dove vengono illustrate le modalità di attuazione delle truffe (richiesta di soldi per aiutare un parente, truffa del finto pacco, visite a domicilio di presunti operatori commerciali) e suggeriti gli accorgimenti da adottare per evitarle. (ANSA).