Da Soprintendenza 250 mila euro, era luogo protettore lanieri
(ANSA) - TARANTA PELIGNA, 18 FEB - L'ex chiesa di San Biagio a Taranta Peligna (Chieti) sarà recuperata e restaurata. Il Ministero della Cultura ha assegnato con procedura d'urgenza alla Soprintendenza archeologica delle province di Chieti e Pescara fondi per 250mila euro. L'intervento da tempo si rendeva necessario viste le precarie condizioni in cui si trova l'edificio. I lavori saranno avviati dopo la fase progettuale e realizzati sotto la guida dell'architetto Roberto Orsatti, funzionario della Soprintendenza e responsabile del procedimento.
L'intervento è stato fortemente voluto dalla Soprintendete Rosaria Mencarelli: "I lavori erano ormai irrinunciabili - evidenzia quest'ultima -, non solo per evidenti motivi conservativi ma anche per il valore identitario che la comunità locale riconosce alla chiesa. San Biagio è infatti protettore dei lanieri e sappiamo quanto sia stata importante la produzione di questi manufatti a Taranta, tanto importante da indurre la Soprintendenza a proporre la dichiarazione di interesse culturale per l'antico Lanificio Merlino".
Anche il sindaco Gian Paolo Rosato evidenzia l'importanza dell'intervento di restauro: "Il sito di san Biagio è l'anima del paese - afferma -, anche perché ha incarnato il fascino, la storia e lo spirito di Taranta e di tutta la valle Aventino: la costruzione sulla via della lana, la bellezza del rinascimento, la distruzione del 900. Dare nuova vita al sito, avere la consapevolezza della sua messa in sicurezza e della nuova valorizzazione è una vera gioia per tutta la comunità, possibile grazie al saper immaginare, programmare e al percorso costruito assieme alla Soprintendenza". (ANSA).