A Pescara progetto finanziato da Erasmus+ fra scuola e arte
(ANSA) - PESCARA, 31 GEN - Si chiama "L'occhio del testimone" ed è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ dell'Unione europea, selezionato fra quasi 60 proposte arrivate da tutta Italia e nato per migliorare i risultati scolastici degli studenti, contribuire alla maggiore gratificazione dei docenti, coinvolti nella didattica a distanza, e collaborare con operatori del mondo dello spettacolo, di fatto rimasti senza lavoro durante la pandemia. L'Italia è Paese proponente e coordinatore; Pescara, con gli spazi del Circolo Aternino, è punto di riferimento, fino al prossimo 6 febbraio, dell'iniziativa che proseguirà fra Spagna, Macedonia del nord, Bulgaria, Svezia, Norvegia per concludersi ad aprile 2023.
"Docenti ed educatori sono beneficiari diretti di nove moduli didattici audiovisivi che serviranno per sviluppare percorsi creativi mediati da teatro, musica, danza e pittura a sostegno dell'istruzione, suggerendo attività che supportino sia la Didattica a distanza sia quella in presenza" spiega il progettista Fabrizio Paluzzi, project-manager associato del Centro studi Metiva Academy.
Nella prima fase, che vede a Pescara il patrocinio dell'assessorato comunale alla Cultura, al Circolo Aternino si incontrano dieci studenti tra gli 11 e i 16 anni di diverse scuole abruzzesi. I prodotti finali saranno i moduli, un documentario didattico focalizzato sul mondo dei ragazzi e una miniserie di dieci episodi incentrata sulle peculiarità dell'adolescenza. Le attività si svolgono a porte chiuse, ma sono trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube The Witness' Eye - L'Occhio del testimone al link https://www.youtube.com/channel/UCsNY7x6ziX8TYTT_DgUEmew .
(ANSA).