Univaq, riapre centro polifunzionale donato da Canada

Abruzzo
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9 dicembre inaugurazione della struttura per studenti e giovani

(ANSA) - L'AQUILA, 06 DIC - Con un giovane acero rosso piantato all'ingresso, in segno di riconoscenza, giovedì 9 dicembre sarà inaugurato il Centro Polifunzionale del Canada a Coppito, donato all'Università dell'Aquila nel post sisma. Con l'arrivo dell'agibilità riapre le porte, questa volta in via definitiva, il moderno centro destinato agli studenti. Palestra, sale studio, bar e ampi spazi comuni compongono la struttura, accompagnata da varie polemiche sulla mancata utilizzazione. Gli studenti dei dipartimenti scientifici di Coppito sono spesso costretti a ricorrere alla biblioteca di Scienze Umane per studiare. Alla presentazione della nuova apertura, annunciata stamattina, hanno partecipato: Eliana Morgante, presidente dell'Adusa L'Aquila, Azienda per il Diritto allo Studio Universitario, Antonio Pensa, vice presidente ASDU, Roberto Santangelo, vice presidente Consiglio Regionale e Daniele Ferella, assessore Comune L'Aquila. "Oggi con questa riperteura arriva un segnale di rinascita, primo tassello tra i tanti interventi in corso di realizzazione dall'Adsu", ha detto Morgante. "Dopo Natale riapriremo le mense di Roio e Campomizzi e il 16 dicembre ci sarà un incontro con i tecnici del Comune per discutere l'acquisizione, in permuta, della scuola Carducci, dove dovrebbe sorgere la nuova Casa dello Studente. È stato già pubblicato il bando per lo spostamento, in via provvisoria, degli uffici Adsu ed è in corso di pubblicazione quello per gli alloggi provvisori per gli studenti. L'attuale sede dell'Adsu nella Caserma Campomizzi sarà dismessa nel 2023. Per annualità 2020-2021 sono state erogate 1347 borse di studio per un totale di 5milioni 385mila euro. Un numero simile di borse è previsto per questa annualità. Sono stati rimborsati a 198 studenti gli affitti del periodo dell'emergenza Covid". (ANSA).
   

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