Capitaneria sequestra area spiaggia libera ad Ortona

Abruzzo

Scoperti accumuli di rifiuti, si cercano i responsabili

(ANSA) - CHIETI, 30 SET - La Capitaneria di Porto di Ortona, nei giorni scorsi, ha sequestrato un'area di 450 metri quadrati sulla spiaggia libera nel tratto più a sud della località Lido Riccio di Ortona, dove sono stati trovati dei rifiuti di varia natura, frammisti a sabbia e ammassati che formano dei grossi cumuli. Il deposito sembra derivare dall'azione di raccolta rifiuti, fra cui anche le alghe ed i materiali organici trasportati dal moto ondoso, effettuato durante la passata stagione al fine di liberare le spiagge attrezzate dell'intera località dalla presenza di materiale ingombrante. Il sequestro effettuato nei giorni scorsi dai militari della Capitaneria è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Chieti, la quale ha disposto ulteriori indagini per risalire agli autori degli illeciti, ai quali verranno addebitati i costi e gli oneri per lo smaltimento dei rifiuti. Tra i reati ipotizzati dalla Guardia Costiera c'è anche l'occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo, essendo un'area di spiaggia libera rientrante nel pubblico demanio, sottratta dal libero uso dei cittadini a causa dell'indebita presenza dei cumuli di rifiuti. Tali aree non sono nuove a simili situazioni: già lo scorso anno, infatti, sempre la Capitaneria di Porto di Ortona aveva proceduto al sequestro di due cumuli di rifiuti di natura analoga poco più a nord, nei pressi della foce del torrente Arielli, area sulla quale il Comune e la ditta incaricata erano riusciti ad effettuare la prevista bonifica solo nel corso della primavera scorsa. (ANSA).
   

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