23 settembre nella caserma Alpini in ricordo eccidio Cefalonia
(ANSA) - L'AQUILA, 21 SET - "Con questo premio intendiamo dare il giusto e doveroso riconoscimento alla storiografia che fa del rigore scientifico e della puntuale documentazione il suo modus operandi, scevra dall'ideologia e dai condizionamenti politici, dalla ricerca dello scoop. Qualità che sono proprie di Elena Aga Rossi, grande storica, e che è stata anche docente qui a L'Aquila. Assume un valore altamente simbolico consegnare il premio in occasione dell'anniversario dell'eccidio di Cefalonia, tragica vicenda su cui proprio Aga Rossi ha contribuito a fare piena luce". Così Raffaele Suffoletta, presidente del gruppo dell'Aquila dell'Associazione nazionale ufficiali provenienti dal servizio attivo (Anupsa), ha espresso il senso e l'obiettivo della prima edizione del "Premio medaglia al valore storiografico", nel corso di una conferenza stampa al fianco dello storico Umberto Dante, componente della giuria e, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, il consigliere Ferdinando Colantoni.
Il premio sarà consegnato all'80enne storica Elena Aga Rossi, giovedì 23 settembre prossimo alla caserma Pasquali dell'Aquila, a partire dalle ore 10.45, con la partecipazione del colonnello Gianmarco Laurencig, comandante nono reggimento alpini. Il premio consiste in un'opera d'arte del pittore umbro Lucio Manna, scomparso a marzo scorso. Nel corso della cerimonia lo studioso Francesco Fagnani, vicepresidente dell'associazione "De Historia", verrà chiamato a fare parte del Comitato scientifico del premio.
Sarà infine onorato l'anniversario dell'eccidio di Cefalonia nel settembre 1943, compiuto da reparti dell'esercito tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle isole greche alla data dell'8 settembre, giorno dell'armistizio. Elena Aga Rossi è stata docente di Storia contemporanea all'Università dell'Aquila, di Padova, Pisa, Palermo, Roma "La Sapienza" e Luiss e della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Tra le sue opere più importanti "Una nazione allo sbando.
L'armistizio italiano del settembre 1943 e le sue conseguenze" e "Cefalonia. La resistenza, l'eccidio, il mito". (ANSA).