L'economia circolare tra i temi del volume del giornalista
(ANSA) - L'AQUILA, 20 SET - "Ho regalato il libro ai colleghi per sviluppare una riflessione in azienda su qualcosa di nuovo da realizzare": così Italo Soncini, presidente di Aura, ditta leader nell'economia circolare del riuso dei materiali elettronici, aprendo all'Aquila la presentazione del libro del giornalista Marco Frittella "Italia Green", una mappa delle eccellenze italiane nell'economia verde.
Presenti il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi e il rettore dell'Università dell'Aquila Edoardo Alesse. "È la prima volta che presento questo libro in un'azienda" ha detto Frittella che sta girando l'Italia per parlare delle esperienze dell'economia verde, "è una responsabilità importante quella di entrare nelle fabbriche con questo libro. L'economia circolare è una prateria senza fine. La tematica ambientale è talmente urgente che un giornalista non può non occuparsene. Sebbene io sia pessimista sulla politica ambientale del Paese, ritengo che il reticolo di imprese, di enti locali, di ricerca e di esperienze italiani manifestino una vitalità che è la vera fonte di speranza affinché il Paese abbia la capacità di affrontare la transizione ecologica". "Questo libro raccoglie le storie di persone che hanno consapevolezza che la strada del 'Green' è necessaria. Un esempio importante è la storia di due ragazze siciliane che hanno pensato di utilizzare il residuo della lavorazione delle arance per fare dei tessuti. Un'idea sposata da politecnico di Milano e Provincia di Trento. A distanza di dieci anni le ragazze sono diventate manager di un'azienda internazionale importante", ha sottolineato Frittella. "Due donne del sud, la moda, il prodotto, il contesto. Elementi unici in Italia. La capacità di inventiva è nel dna degli italiani. Il libro raccoglie storie, molte delle quali al femminile, con un'incidenza altissima di donne in agricoltura". "L'Italia è un bravissimo corridore, con gambe potentissime, con il difetto, però, di allacciare le stringhe delle due scarpe tra loro, ma nonostante ciò il corridore riesce a vincere e ottenere primati - ha concluso Frittella - Bisogna pertanto aiutare l'Italia a liberarsi dai lacci". (ANSA).