Da dicembre 2020 campo fisso addestramento per tutto centro sud
(ANSA) - L'AQUILA, 13 MAR - Sul massiccio del Gran Sasso si è tenuta un'esercitazione congiunta tra il personale specializzato quale "sciatore e soccorritore" dei Carabinieri del Comando Provinciale di L'Aquila e del Club Alpino Italiano (Cai) di L'Aquila per la ricerca di travolti in valanga. Obiettivo, acquisire maggiori competenze tecnico-operative attraverso l'utilizzo del dispositivo Artva (Apparecchiatura per ricerca di persone in caso di valanga o slavina). L'addestramento pratico, che rientra in un protocollo d'intesa tra il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e il Cai, era stato preceduto da una fase teorica, il 13 febbraio, sulle specifiche attività di ricerca con Artva presso la sede del Cai a cura di Rubino De Paolis, direttore della Scuola "Nestore Nanni", e di Valeria De Paolis per gli aspetti sanitari di emergenza relativi al soccorso delle vittime di valanghe. Il Servizio Valanghe Italiano del Club Alpino Nazionale ha affidato alla Sezione Cai dell'Aquila un campo fisso di addestramento all'uso dell'Artva che nel dicembre 2020 è stato reso operativo per le esigenze di tutto il centro sud. Analoga area addestrativa è presente solo a San Pellegrino, località delle Dolomiti.
L'esercitazione consentirà ai militari dell'Arma impiegati in tutti i comprensori sciistici della provincia dell'Aquila, circa 25 unità, di intervenire nell'immediatezza con l'utilizzo di idonea strumentazione tecnica in dotazione nel "Kit di soccorso per valanga". Ciò permetterà di elevare gli standard di sicurezza sulle piste da sci e accelerare le operazioni di soccorso e ricerca a tutela di tutti gli sciatori in caso di grave evento.
L'iniziativa, finalizzata a favorire lo sviluppo delle sinergie tra operatori del settore, è stata resa possibile grazie all'intesa tra il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Nazareno Santantonio, e il presidente della Sezione Cai L'Aquila, Vincenzo Brancadoro. Analoghe esercitazioni saranno programmate in futuro sulle montagne della provincia aquilana.
(ANSA).