Offese e botte alla moglie, allontanato da casa

Abruzzo

Polizia esegue provvedimento nei confronti di 43enne

(ANSA) - PESCARA, 02 DIC - Offese e botte alla moglie, allontanato coattivamente dalla casa familiare. È accaduto accaduto a Montesilvano dove gli agenti della Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare adottato dal Gip del Tribunale di Pescara Nicola Colantonio nei confronti di un 43enne. L'uomo è accusato dei reati di maltrattamenti contro i familiari e di lesioni personali aggravate nei confronti della moglie. Le indagini condotte dalla Polizia di Stato sono partite dopo il ricorso della "vittima" al Pronto Soccorso dove la donna era finita nel settembre scorso dopo le lesioni cagionatele dal marito.
    Contattata dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Pescara, la donna ha poi raccontato di un vissuto familiare costellato dalla violenza del marito che l'aveva costretta anche a trasferirsi all'estero. Poi il ritorno in Abruzzo, la nascita dei figli, ma anche la ripresa dei maltrattamenti che hanno portato la Procura della Repubblica con il Pm Rosangela Di Stefano, sulla scorta della denuncia della donna e dei riscontri delle forze dell'ordine, ad ottenere dal Gip la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare, prontamente eseguita dalla Squadra Mobile.All'indagato è stato anche prescritto di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
    (ANSA).
   

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