In ultimi focolai Chietino coinvolti giovani, rispettare misure
(ANSA) - CHIETI, 23 LUG - Il direttore generale dell'Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha scritto ai sindaci della provincia di Chieti e alle forze dell'ordine ringraziandoli per l'ottimo lavoro svolto negli ultimi mesi e invitandoli a ''disporre opportune iniziative informative e più capillari controlli sui territori di competenza per ribadire la necessità di mantenere alta l'attenzione sulle misure di contenimento dell'epidemia da Covid-19, soprattutto quelle relative al divieto di assembramento e alla necessità di usare la mascherina, in particolare nei luoghi chiusi, ma anche all'aperto qualora il contesto non assicuri il distanziamento interpersonale''.
La Asl segnala in provincia di Chieti frequenti ''episodi di assembramento soprattutto tra soggetti in giovane età, ma non solo, sia all'aperto sia in ambienti chiusi, oltre ad avere notizia di scarsa osservanza delle suddette disposizioni nelle attività per le quali sono previste specifiche disposizioni relative al distanziamento interpersonale o all'uso delle mascherine e di altri eventuali dispositivi e misure di protezione''.
Gli ultimi focolai in provincia di Chieti hanno coinvolto persone giovani: l'età media dei pazienti positivi al tampone è progressivamente diminuita a livello nazionale, attestandosi a circa 43 anni nell'ultimo mese, con una percentuale pari al 61% di soggetti positivi con meno di 51 anni. Alcune persone risultate positive al tampone in provincia di Chieti avevano partecipato a eventi di interazione sociale: per i recenti focolai la Asl Lanciano Vasto Chieti ha attivato le procedure di contact-tracing per evitare ulteriori diffusioni e provvedimenti più stringenti a tutela della salute pubblica.
(ANSA).
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