Cittadinanza a Segre e Brigata Ebraica

Abruzzo
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A Pescara tre giorni di iniziative per vittime della Shoah

(ANSA) - PESCARA, 23 GEN - Un intero weekend di iniziative, tra le quali il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, all'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, alla Brigata Ebraica e a tutte le Vittime della Shoah, che culmineranno con le celebrazioni di lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria. È la rassegna di eventi dal titolo 'Shoah - Le ragioni della memoria', promossa dall'amministrazione comunale di Pescara, come proseguimento del percorso iniziato lo scorso 15 settembre, quando "per la prima volta si è celebrata la giornata europea della cultura ebraica". Ad illustrare le iniziative in programma nel corso di una conferenza stampa è stato il sindaco Carlo Masci. Gli eventi coinvolgeranno amministratori, studenti, intellettuali e, soprattutto, cittadini.

Le celebrazioni prenderanno il via sabato 25, alle 17.30, con una seduta solenne del Consiglio comunale per la cerimonia di conferimento delle cittadinanze onorarie. Si prosegue domenica, con la presentazione dei volumi "Vite in gioco" di Franco Palmieri e Lisa Billig e "Dire l'indicibile" di Carlo De Matteis, in collaborazione con Educals e Museo delle Genti d'Abruzzo. Lunedì 27 nella sala consiliare di Palazzo di Città ci sarà il convegno "Shoah: Dio, uomo e memoria", con la cerimonia di consegna da parte del Prefetto della medaglia d'onore ai familiari di tre ex deportati nei lager.
Sono previsti, tra l'altro, interventi del vescovo di Pescara, monsignor Tommaso Valentinetti, di monsignor Giulio Masciarelli della segreteria del Sinodo dei Vescovi, di don Giuliano Savina dell'Ufficio ecumenistico e dialogo interreligioso Cei, di don Rafael V. Starnitzky della Pontificia Università Gregoriana, di Lisa Billig dell'American Jewish Committee, di Amy Rosenthal della 'John Cabot University' e dello storico Marco Patricelli. Concluderà le celebrazioni la cerimonia di scoprimento di una lapide commemorativa posizionata su una parete del Municipio.
"Sono veramente contento - afferma Masci - perché siamo riusciti a mettere in campo un programma intenso e vasto che si articolerà con iniziative per tre giorni, un evento che non si era mai visto in città. In questo modo Pescara intende valorizzare non solo il legame con la presenza ebraica, ma altresì quello con la storia del Novecento attraverso le sue pagine più drammatiche".
   

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