'Noi contrari a fusione. Ok a ipotesi città metropolitana'
(ANSA) - MONTESILVANO (PESCARA), 29 OTT - Esiste una montesilvanesità? "Certo che esiste, anche se nel tempo la nostra città è stata 'terra di conquista'. Montesilvano non vuole perdere la sua identità. Una città di 60mila abitanti ha il diritto di vivere in piena autonomia". Così il presidente del Consiglio comunale di Montesilvano Ernesto De Vincentiis, a proposito delle polemiche sull'istituzione della Nuova Pescara, frutto di una fusione che, a suo parere, "non porterebbe benefici". "Noi siamo da sempre contrari, insieme a Spoltore - dice - Il minimo è che la legge, nata quattro anni dopo il referendum, venga rivista: bisogna rivederla totalmente, prima di cancellare due realtà come Montesilvano e Spoltore". Per discuterne De Vincentiis, in accordo con il sindaco Ottavio De Martinis, aveva ottenuto un incontro con la maggioranza in Regione: "Marsilio ha preso atto dei nostri dubbi. Ci aspettiamo che la Giunta regionale dia il suo parere. Una cosa è certa: come prevista, ora si tratta di una fusione che non porterebbe benefici".