Presidente Consiglio Marongiu, preoccupazione per pendolari
(ANSA) - LANCIANO (CHIETI), 24 LUG - Con il taglio di un milione di km del trasporto pubblico locale (tpl) deciso dalla Regione Abruzzo è a rischio il servizio bus Lanciano-Pescara che perderebbe alcune corse. Lo dice il presidente del Consiglio comunale di Lanciano Leo Marongiu che parla "di premesse che suscitano forte preoccupazione per i pendolari. Mi appello alla Giunta regionale e ai vertici Tua, già monchi di un rappresentante lancianese, come denunciato dal sindaco Pupillo.
Non vorrei che a pagare la tratta Giulianova-L'Aquila-Roma siano Lanciano e il comprensorio frentano, con un taglio delle corse per e da Pescara. Si potrebbe intervenire su eventuali duplicazioni bus delle corse prestate in treno in orari assimilabili, ma a patto di intervenire sui servizi che mancano, come le corse domenicali e nei festivi da Lanciano a San Vito Chietino, per la Costa dei Trabocchi, passando per la stazione di via Bergamo. Raccolgo diverse lamentele, specie da turisti e studenti, per l'assenza di collegamenti domenica e festivi".