Segnalati 37 pozzi e vasche nel Parco d'Abruzzo Lazio e Molise
(ANSA) - PESCASSEROLI (L'AQUILA), 19 GIU - Individuate 37 strutture potenzialmente pericolose per l'Orso bruno marsicano in 16 Comuni del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm): si tratta di vasche, pozzi e serbatoi censiti dal Servizio di sorveglianza nell'area del Parco e nella Zona di Protezione Esterna. Un controllo necessario dopo che, nel novembre 2018, un'orsa e due cuccioli erano annegati in una vasca di raccolta dell'acqua piovana a Villavallelonga: nel 2010 vi erano già morti altri due orsi. Oggi la popolazione residua di orso nell'Italia centrale conta solo 50-55 individui. Il Wwf esprime soddisfazione per la conclusione di questa operazione preliminare, ma sottolinea la necessità di interventi celeri per mettere in sicurezza tutti i siti potenzialmente pericolosi.
L'Oasi Wwf delle Gole del Sagittario, con i fondi del Progetto 'Orso 2x50', sta apponendo una griglia su un pozzo incustodito ad Anversa degli Abruzzi (L'Aquila). Stesso intervento è in programma per un altro pozzo a Ortona dei Marsi (L'Aquila).