All'Aquila l'assemblea regionale dell'associazione
(ANSA) - L'AQUILA, 6 MAG - In Abruzzo si registra un "soddisfacente risultato" sulle donazioni di sangue, nonostante le difficoltà riscontrate dai centri trasfusionali al reperimento del sangue, causa "una certa crisi donazionale che si sta generalizzando in tutta la nazione". Al 31 dicembre 2018, l'Avis conta 30.674 donazioni, a fronte di 20.991 soci. A rendere noti i dati è la stessa associazione, in occasione della 48/a Assemblea Regionale, evento, patrocinato dal Consiglio regionale che si è svolto all'Aquila per il decimo anniversario del terremoto. "Reti solidali. Le nuove rotte del volontariato del dono", è il titolo scelto per questa assemblea straordinaria che ha visto anche l'adeguamento dello statuto alla nuova normativa per il terzo settore. "Il progetto 'reti solidali' - ha detto la presidente dell'Avis comunale L'Aquila, Maria Rita Cassiani - è un modo per iniziare a creare collaborazioni tra associazioni ed abbattere barriere con l'obiettivo di lavorare in coesione per il bene comune".