Vicenda arriva in Consulta regionale utenti e consumatori (Cruc)
(ANSA) - PESCARA, 19 APR - "I genitori dei 130 bambini iscritti a Propaganda, tesserati con l'associazione sportiva Sportlife SSD, dopo avere appreso della controversia contrattuale tra la Sportlife e la Progetto Sport Gestione impianti srl, appaiono giustamente preoccupati per il prosieguo dell'attività sportiva (sospesa sine die, ndr) prevista sino al 31 luglio. La loro preoccupazione sarà portata all'ordine del giorno della prossima Consulta Regionale Utenti e Consumatori (Cruc) della Regione Abruzzo". Così Donato Fioriti, presidente dell'associazione consumatori Contribuenti Abruzzo e responsabile relazioni esterne della Cruc. "Oltre alle preoccupazioni per il proseguo delle attività sportive, per il pagamento degli stipendi degli istruttori - aggiunge - desta ulteriore preoccupazione sapere anche che ci sono le gare federali a breve, in previsione per il 19 maggio".
"Sappiamo che l'assessore alle attività produttive Mauro Febbo - aggiunge Fioriti - presso il cui assessorato siamo incardinati come Cruc, ha seguito dal primo momento la situazione, come d'altro lato abbiamo fatto, ufficiosamente, io e l'avvocato Luigi Di Corcia, Coordinatore per le convocazioni della Cruc, per cui confidiamo nell'azione sinergica con l'assessore".