Chiesto 1,5 mld euro e bonifica integrale del sito
(ANSA) - PESCARA, 10 APR - Il Ministero dell'Ambiente e la Regione Abruzzo hanno citato in giudizio Edison Spa ed alcuni imputati del processo penale relativo ai fatti di disastro ambientale e di avvelenamento delle acque nel territorio di Bussi sul Tirino. Gli esiti del processo penale, sebbene non abbiano consentito l'applicazione della pena agli imputati riconosciuti autori dei delitti per cui si procedeva, fondano l'instaurata azione civile, poiché sono stati riconosciuti come avvenuti sia il disastro ambientale sia l'avvelenamento delle acque. Ministero e Regione chiedono complessivamente un miliardo e mezzo di euro per ottenere il ristoro del danno ambientale e, per quanto riguarda la Regione Abruzzo, anche del danno all'immagine, oltre che il ripristino dello stato dei luoghi, attraverso interventi di riparazione ambientale ovvero compensativi dei territori coinvolti. I due enti chiedono a Edison Spa di provvedere alla bonifica integrale delle aree di Bussi e dell'intera Val Pescara.