Sindacati chiedono la riapertura tavolo con l'azienda
(ANSA) - PENNE (PESCARA), 12 FEB - Sciopero di un'ora questa mattina alla Brioni di Penne con i lavoratori che criticano la politica aziendale per la mancanza di chiarezza sul futuro occupazionale delle maestranze. "È un segnale forte - ha spiegato Leonardo D'Addazio della Femca CISL - con una adesione intorno al 70% e con questo però allo stesso tempo vogliamo dire all'azienda di essere pronti a riaprire le trattative sia sulla flessibilità che sull'integrativo anche perché l'azienda non può permettersi di toccare gli stipendi dei lavoratori già in difficoltà per la riduzione dell'orario a 32 ore, perché comunque l'integrativo è una grossa fetta economica per i dipendenti perché parliamo di incentivi, premi produzione, buoni e rimborsi per asili nido scuola, e buoni acquisti per 250 euro nel periodo di Natale e quindi una grossa fetta di welfare. Per questo crediamo che l'azienda debba tornare al tavolo delle trattative. Abbiamo già chiesto un incontro in tal senso e stiamo aspettando una risposta".