Rigettate eccezioni preliminari, anche competenza territoriale
(ANSA) - TERAMO, 16 GEN - Si è aperto con le eccezioni preliminari e le richieste delle parti il processo in Corte d'Assise a Teramo a carico di Giuseppe e Simone Santoleri, padre e figlio di Giulianova (Teramo), accusati dell'omicidio volontario della moglie e madre Renata Rapposelli, la pittrice 64enne scomparsa il 9 ottobre 2017, il cui cadavere venne ritrovato un mese dopo nelle campagne di Tolentino (Macerata).
Il processo riprenderà il 21 febbraio, quando sfileranno i primi testimoni della difesa. In aula era presente il solo Giuseppe Santoleri che nell'ottobre scorso ha accusato il figlio di aver ucciso, soffocandola, la madre. I due sono detenuti dallo scorso mese di maggio su decisione del gip del tribunale di Ancona, che ha poi trasferito per competenza il fascicolo alla procura di Teramo: sono in due carceri diversi, Giuseppe in quello di Castrogno (Teramo), Simone a Lanciano.